
LA FOTOGALLERY - Ai San Antonio Spurs manca una sola vittoria esterna per eguagliare la miglior partenza della storia Nba lontano dal parquet di casa. Dopo il 13esimo successo consecutivo in trasferta, contro Minnesota, l'appuntamento è per la sfida in programma a Chicago giovedì: arrivando a quota 14 pareggerebbero il primato stabilito lo scorso anno dai Golden State Warriors. Ecco una gallery delle squadre protagoniste delle migliori partenze esterne nella storia della lega.

13 | SAN ANTONIO SPURS, 2016: Se si chiede a Gregg Popovich una spiegazione per questi Spurs imbattibili fuori casa (13-0), l’allenatore dei nero-argento risponde mettendo l’accento sul pessimo record interno (solo 5-4). Un classico, per coach Pop, ma le strategie di casa a San Antonio non evitano che i riflettori siano sulla squadra di Kawhi Leonard, già capace di infrangere il record di franchigia stabilito nel 2006 (vinte le prime 12 trasferte stagionali) e ora a un solo successo di distanza dai Golden State Warriors dello scorso anno. Niente di nuovo per gli Spurs, che nelle ultime 19 stagioni – dal 1997-98 a oggi - hanno sempre chiuso con un record esterno sopra il 50% (la seconda striscia più lunga appartiene ai Lakers, a quota 12).

14 | GOLDEN STATE WARRIORS, 2015: Nel mirino degli Spurs ci sono i Golden State Warriors dei record della scorsa stagione regolare. All’interno di una partenza mai vista prima nella storia della lega (24-0), la squadra allenata da Steve Kerr aveva vinto le prime 14 trasferte. Con la vittoria esterna dell’8 dicembre scorso contro Indiana, Golden State aveva infranto il record dei Knicks del 1969 arrivando a quota 13, ottenendo poi il 14esimo successo solo in doppio overtime contro Boston per vedere infine stoppata la propria striscia la sera successiva sul campo dei Milwaukee Bucks (la prima sconfitta assoluta stagionale). Quegli Warriors sono l’unica squadra tra quelle con le migliori partenze esterne della storia a non aver chiuso l’annata con il titolo Nba, perso in finale contro Cleveland.

12 | NEW YORK KNICKS, 1969: È la squadra dei Knicks che finirà la stagione con il primo, storico titolo della franchigia, quella guidata da Walt Frazier, con Willis Reed in mezzo all’area. Dal 15 ottobre fino al 10 dicembre 1969 (ultima vittoria contro i Milwaukee Bucks), per quei Knicks arrivarono 12 vittorie esterne consecutive, striscia interrotta l’11 dicembre sul parquet dei Seattle Supersonics.

10 | BOSTON CELTICS, 1961: Questi Boston Celtics hanno Tom Heinsohn come miglior marcatore di squadra e un certo Bill Russell (Mvp stagionale) ad ancorare l’area. A fine anno vincono il quarto titolo Nba di fila, di una serie di otto anelli consecutivi ancora leggendaria. La striscia inizia il 3 novembre 1961 e termina il 17 dicembre con la decima vittoria contro i New York Knicks.

10 | BOSTON CELTICS, 1960: Dal 28 ottobre al 5 dicembre 1960, Bill Russell e soci mettono in fila un filotto da dieci vittorie esterne consecutive, prima di perdere contro i Philadelphia Warriors di un certo Wilt Chamberlain il 10 dicembre. Finiranno comunque per vincere il terzo titolo Nba consecutivo.