Emozioni, sorrisi e leggende: i momenti più belli della serata di Kobe Bryant
Alcuni degli scatti e delle immagini più significative della serata di Kobe Bryant, il primo giocatore nella storia NBA a vedere ritirate due maglie nella stessa notte dalla stessa squadra
Alcuni degli scatti e delle immagini più significative della serata di Kobe Bryant, il primo giocatore nella storia NBA a vedere ritirate due maglie nella stessa notte dalla stessa squadra
Fuori dallo Staples Center i Lakers avevano organizzato diversi stand e spazi celebrativi per omaggiare la leggenda giallo-viola: “Kobe Land” il nome della zona presa letteralmente d’assalto dai tifosi che vestivano sia la numero 8 che la 24
Anche la Nike ha dedicato all’evento dei pupazzi e una campagna pubblicitaria ad hoc. Personaggi che non potevano di certo mancare all’esterno dello Staples Center
L’arrivo al palazzetto di un elegantissimo Bryant con tanto di passeggino. A bordocampo infatti per la prima volta con lui c’era anche Bianka, la figlia più piccolina e preoccupazione di Kobe già nel pre-partita: “Spero che resista per due ore ferma e non inizi a gironzolare per il campo”
L’abbraccio con l’amico di una vita Rob Pelinka, ex agente di Bryant e adesso parte della dirigenza dei Lakers. L’incrocio di sguardi sul parquet durante la cerimonia è stato uno dei passaggi più commuoventi della cerimonia
Prima della palla a due, 20 minuti intensi di conferenza stampa in cui Bryant ha parlato della sua vita al di fuori del basket, della legacy che ha lasciato ai giocatori che verranno, dell’impatto che la sua carriera ha avuto sui tifosi losangelini
Magic è stato il primo a prendere la parola durante la cerimonia, esordendo con una frase senza appello: “Stasera celebriamo il più grande giocatore ad aver mai indossato la maglia dei Lakers”. Se lo dice lui…
Dopo è toccato a Jeanie Buss, la proprietaria dei Lakers e di gran lunga la più commossa. I suoi “Thank you Kobe” l’hanno lentamente portata alle lacrime
Il discorso stringato di Bryant si è concluso con un bacio al suo pubblico di sempre, al quale ha raccomandato di inseguire i propri sogni
A chiusura del discorso, l’immancabile “Mamba Out” con tanto di microfono poggiato a terra, prima del boato del pubblico dello Staples Center
Le due maglie illuminate, al fianco delle altre nove ritirate prima delle sue 8 e 24
L’abbraccio con le moglie e le figlie a centrocampo, le prime a correre verso di lui per congratularsi
La foto che resterà incorniciata sul comodino in casa Bryant, la definitiva consacrazione di una carriera leggendaria
Con Bill Russell, leggenda della storia dello sport invitato personalmente da Kobe ad attendere alla cerimonia
Con Shaquille O'Neal, il compagno più forte che abbia mai avuto - nonché quello con cui ha avuto i maggiori scontri
Con Derek Fisher, compagno di mille battaglie, co-capitano e protagonista in ognuno dei cinque titoli
Con Allen Iverson, che per l'occasione indossava una maglietta raffigurante Kobe dopo il titolo del 2001, quello vinto proprio ai danni dei suoi Philadelphia 76ers
Con Kareem Abdul-Jabbar, "the Cap", citato più volte da Kobe nel suo discorso
Con Jerry West, il GM rimasto folgorato da un suo provino tanto da sceglierlo al Draft, scambiando Vlade Divac per selezionarlo con la numero 13 al Draft 1996
Con Jim Cleamons, storico assistente di Phil Jackson (assente alla cerimonia)
Con Rick Mahorn, leggenda NBA
Con l'ex compagno Carlos Boozer, che proprio ieri ha annunciato il ritiro
Con la leggenda A.C. Green
Con il suo ultimo allenatore da giocatore, Byron Scott
Con l'attuale allenatore dei Lakers nonché suo ex compagno Luke Walton
Con Julius Randle, che si è premurato di salutarlo a bordo campo
Con il rookie dei Lakers Lonzo Ball, sempre incoraggiato da Kobe
Con Kevin Durant, per stessa ammissione di Kobe uno dei giocatori che più lo ha fatto impazzire quando doveva difenderlo
Con Draymond Green
La fine della serata: MAMBA OUT!