Il n°23 dei Lakers trova sempre il modo di far parlare di sé, anche quando resta a bordo campo a guardare e per una volta non può scendere sul parquet. I giallo-viola si fanno rimontare e perdono il derby contro i Clippers, ma la partita verrà ricordata per l'arrivo molto particolare di LeBron allo Staples Center
GALLINARI VINCE IL DERBY SENZA LEBRON, SPURS BATTUTI A DENVER
Uno ci prova, cerca di evitare, ma alla fine si ritorna sempre a parlare di LeBron James. Il n°23 dei Lakers riesce anche quando resta lontano dal parquet a regalare uno spunto, un particolare per distinguersi, fosse anche una semplice camminata di pochi metri nel parcheggio dello Staples Center. Tra le varie caratteristiche che vengono riconosciute a James (decidete voi se dare un’accezione positiva o negativa alla frase), c’è anche quella di avere uno stile molto particolare quando si tratta di mostrarsi in pubblico e di arrivare alla partita. E mai come questa volta le telecamere erano puntate su di lui (come al solito, direte voi), visto che dopo quasi due anni continuativi trascorsi in campo senza mai saltare un match (ben 156 consecutivi, playoff inclusi), l’infortunio all’inguine lo ha costretto ad assistere da spettatore alla sconfitta incassata dai Lakers nel derby contro i Clippers di Danilo Gallinari. Un arrivo molto particolare allo Staples Center, con tanto di bicchiere di vino rosso in mano (voluto, come tutto quello che gli ruota attorno) che ha scatenato l’ironia di molti. LeBron è conosciuto da tempo come un grande intenditore di vini, amante tra le altre anche di ricercate etichette italiane spesso condivise dallo stesso James sui social nei post-partita e nei momenti di relax tra una sfida e l’altra. I Lakers però questa volta non sono stati il degno accompagnamento di una buona bevuta: negli ultimi minuti della sfida contro i Clippers, consapevole di essere inquadrato mentre i suoi compagni annaspavano nel finale contro i cugini, LeBron si mordicchiava nervosamente il labbro a dimostrazione della preoccupazione: ci sarà nuovamente bisogno di lui sul parquet il prima possibile (due gare, due sconfitte). Il vino in quel caso tornerà a berlo soltanto dopo i 48 minuti trascorsi sul parquet.
