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NBA, non si ferma il James Harden show: 43 punti e tripla doppia, anche Memphis ko

NBA

Ennesima prestazione superlativa della superstar dei Rockets, che affossa i Grizzlies con 43 punti, 13 assist e 10 rimbalzi, il suo quarto quarantello consecutivo e la decima gara in fila conclusa con almeno 30 punti. Spinta dal suo MVP, Houston ha vinto 10 delle ultime 11

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Houston Rockets-Memphis Grizzlies 113-101

Non c’è modo di fermare James Harden e i suoi Rockets. Non ci riesce nemmeno la difesa dei Memphis Grizzlies, la sesta migliore della NBA, la seconda per punti concessi agli avversari (102.3 a sera). Il n°13 di Houston – fresco vincitore del premio di giocatore della settimana della Western Conference – mette a segno la sua quarta prestazione con almeno 40 punti in fila (43 per l’esattezza, con 8/19 al tiro, 6 triple a segno e la bellezza di 21 liberi realizzati sui 27 tirati), impreziosendola questa volta con anche 13 assist e 10 rimbalzi. Per Harden si tratta della quarta tripla doppia stagionale, la 39^ in carriera ma le sue cifre contro i Grizzlies gli valgono anche un altro record NBA, che strappa niente meno che a Oscar Robertson, diventando il primo giocatore nella storia della lega a far registrare almeno 35 punti e 5 assist per otto partite in fila. I suoi Rockets, partiti lenti tra mille difficoltà quest’anno, sono alla decima vittoria nelle ultime undici gare e il record di 21 vittorie e 15 sconfitte li metti ora al quarto posto a Ovest in compagnia dei Clippers. Non è abbastanza per rendere soddisfatto uno come Harden: “Puntiamo al primo posto, per cui dobbiamo continuare a crescere”, le sue parole nel post-partita, critiche anche nei confronti della sua stessa prestazione, “macchiata” – a suo avviso – dalle troppe palle perse, 9: “Devo ridurre questi errori, con cui ho concesso punti facili in transizione all’attacco di Memphis”. Il pelo nell’uovo, verrebbe da dire, perché con la sua decima gara consecutiva ad almeno 30 punti Harden è diventato – nell’arco di questa decina di partite – il terzo giocatore di sempre insieme a Kobe Bryant e Michael Jordan a segnare almeno 400 punti totali. Ben 28 dei suoi 43 punti di serata arrivano già nel primo tempo, chiuso da Houston sul +23, 61-38: il vantaggio dei padroni di casa è sceso sotto la doppia cifra solo a 90 secondi dalla fine, ma la vittoria non è mai stata in discussione. Il migliore dopo Harden è un Clint Capela da 19 punti e 13 rimbalzi capace anche di firmare i due canestri in fila a inizio quarto quarto che chiudono definitivamente il conto, mentre Gerald Green aggiunge 18 punti dalla panchina prendendosi solo tiri da tre punti (11) e realizzandone 6 (18/41 il bilancio complessivo di squadra dall’arco). Per Memphis, giunta alla settima sconfitta nelle ultime nove gare disputate, il miglior marcatore è invece Kyle Anderson a quota 20, seguito dai 19 di Mike Conley e dai 17 di Jeff Green dalla panchina, mentre Marc Gasol chiude con una doppia doppia a quota 14+12 rimbalzi tirando però solo dieci volte.