
L’MVP in carica non ha solamente salvato la stagione degli Houston Rockets, ma lo sta facendo riscrivendo i libri di storia della NBA. Ecco i numeri assurdi della sua annata e della sua storica striscia di partite da metà dicembre a oggi

L’MVP in carica non ha solamente salvato la stagione degli Houston Rockets, ma lo sta facendo riscrivendo i libri di storia della NBA. Ecco i numeri assurdi della sua annata e della sua storica striscia di partite da metà dicembre a oggi

MASSIMI IN CARRIERA — Harden, che solo lo scorso anno ha vinto il premio di MVP, sta realizzando i suoi massimi in carriera per punti (36.3), tiri tentati e segnati (dal campo, da tre e ai liberi), recuperi (2.0), PER (30), frequenza di tiri da tre (55.4%) e Usage Rate (40%)

61, NUOVO MASSIMO IN CARRIERA | Contro i Knicks è arrivato anche il nuovo massimo in carriera per il Barba: 61 punti, chiusi con la palla rubata e la schiacciata che hanno deciso il match

61, MASSIMO DA AVVERSARIO AL MADISON - Il Barba raggiunge anche Kobe Bryant per numero di punti segnati da avversario contro i Knicks nell'arena più famosa al mondo: il Madison Square Garden di New York

NESSUN PUNTO ASSISTITO: 76 CANESTRI DA SOLO — Ancora più assurdo dei 261 punti, Harden è riuscito a segnarli senza ricevere neanche un assist da parte dei compagni, realizzando 76 canestri tutti in proprio. Per ritrovare l’ultimo assist di un compagno bisogna risalire a domenica scorsa a Orlando, quando a farlo fu Clint Capela (ora infortunato)

20+ LIBERI E 20+ TRIPLE TENTATE - Il Barba è il primo giocatore della storia NBA ad aver tentato nella stessa gara - quella dei record contro i Knicks - almeno 20 tiri liberi e 20 conclusioni dalla lunga distanza

115 PUNTI IN DUE GARE — Le due partite di James Harden della scorsa settimana (57 punti contro Memphis, 58 contro Brooklyn) rappresentano la terza miglior “coppia” di gare consecutive degli ultimi 30 anni. Meglio di lui hanno fatto solamente Michael Jordan e Kobe Bryant con 118: per il secondo ci sono di mezzo gli storici 81 contro Toronto nel 2006

DUE IN FILA DA 55+ — Solamente Harden e Wilt Chamberlain possono vantare in carriera due partite consecutive da almeno 55 punti

DUE GARE CON 16+ CANESTRI NON ASSISTITI — Nessuno negli ultimi 20 anni era riuscito a inanellare due partite in fila con 16 o più canestri non assistiti

ULTIME 20 PARTITE: 41.2 PUNTI — Le medie nelle ultime 20 gare vedono Harden segnare 41.2 punti. Solo altri quattro giocatori nella storia hanno avuto strisce da 40 punti di media per almeno 20 partite: Rick Barry (22 gare), Kobe Bryant (23), Elgin Baylor (33) e un curioso Wilt Chamberlain, che ha fermato il conto solamente a 515 (cinque-cento-quindici)

QUATTORDICI CINQUANTELLI IN CARRIERA — Con le ultime tre prestazioni monstre sono diventati 14 i cinquantelli in carriera del Barba, superando LeBron James tra i giocatori in attività. Harden è sesto nella classifica ogni epoca dietro Barry, Baylor, Bryant, Jordan e Chamberlain

QUARTO DI SEMPRE CON PIU DI UNA STRISCIA DA 50 — Solamente Chamberlain, Baylor e Bryant sono riusciti a segnare 50 punti in partite consecutive per più di una volta in carriera

21 GARE CONSECUTIVE DA 30 ALMENO PUNTI — La striscia più “semplice” da tenere aperta è quella di partite consecutive con almeno 30 punti a referto. Dal 13 dicembre in poi Harden non è mai sceso sotto questa soglia, la striscia più lunga da quella di 25 partite di Chamberlain nel 1962

50 PUNTI SEGNATI O ASSISTITI NELLE ULTIME 21: NUOVO RECORD — Se si prendono in considerazione i punti segnati in proprio e i canestri assistiti per i compagni, Harden ha contribuito per almeno 50 punti dei suoi in ciascuna delle ultime 21 partite, un nuovo record per la storia NBA

261 PUNTI IN CINQUE GARE – Harden ha messo a segno 261 punti nelle ultime cinque gare (52.2 punti di media a partita): il secondo filotto più impressionante mai fatto registrare negli ultimi 50 anni, dietro soltanto al marzo 2007 di Kobe Bryant

11 DELLE ULTIME 15 DA 40+ — Harden, ovviamente, non si è fermato a trenta: in undici delle ultime quindici partite è andato sopra quota 40

36.3 PUNTI A PARTITA — Con l’ultimo incredibile mese, il Barba ha portato la sua media punti a 36.3 a partita, che lo renderebbe il sesto giocatore della storia a segnarne almeno 35 a partita dopo Bryant (il più recente nel 2005-06), Jordan, Barry, Baylor e Chamberlain (l’unico a riuscirci per più di una stagione firmandone cinque). Il secondo capocannoniere di questa stagione, Steph Curry, non arriva a 30

TIRI LIBERI — Alla base delle prestazioni offensive di Harden (e alle critiche per il suo gioco) c’è la sua capacità di guadagnarsi tiri liberi. Harden ha segnato 21 liberi nella sfida contro Brooklyn, pareggiando la miglior prestazione stagionale da lui stesso realizzata nella notte di Capodanno

TIRI LIBERI IN STAGIONE — Harden tenta 11.9 liberi a partita, di gran lunga il dato più alto della stagione NBA. Il secondo, Joel Embiid, tocca a malapena i 9.6 liberi

11.9 LIBERI A PARTITA — Negli ultimi 30 anni solamente Shaquille O’Neal nel 2000-01 (13.1) e Dwight Howard (2010-11, 11.7) hanno tenuto delle medie paragonabili alle sue. Solo che loro venivano mandati in lunetta apposta (nessuno dei due arrivava al 60%), Harden li segna con l’86.5%

10 LIBERI SEGNATI A PARTITA — Per trovare un altro giocatore in grado di segnare almeno 10 liberi a partita bisogna risalire al 1986-87, quando a riuscirci fu nientemeno che un 23enne Michael Jordan. Ce ne sono solo altri quattro nella storia: Adrian Dantley nel 1983-84, Jerry West nel 1965-66, Oscar Robertson nel 1963-64 e Wilt Chamberlain nel 1961-62.

50 PARTITE CON PIU LIBERI DEGLI AVVERSARI — Nella gara contro i Nets ha tentato 23 tiri liberi contro i 22 dell’intera squadra avversaria. Sono 50 le occasioni in cui gli è capitato in carriera, solamente a una partita dal record di 51 firmato da Kobe Bryant

TERZO QUARTO DA 22 PUNTI — Contro i Nets Harden ha firmato un terzo quarto da 22 punti dopo i 14 del primo tempo. È stato il suo singolo miglior quarto della stagione e il quinto da almeno 20 punti dell’anno, uno in più di Steph Curry che lo tallona a quattro

70 TRIPLE DI SQUADRA — Contro Brooklyn gli Houston Rockets hanno distrutto il record di triple tentate in una partita fermandosi solamente a quota 70, di cui 19 portano la firma del Barba. Il primato precedente, sempre firmato da loro nel 2016, era di 61 (con 12 di Harden)

13 TRIPLE TENTATE A PARTITA — Harden tenta 13 triple a partita di media ed è primissimo non solo in questa stagione, ma nella storia della NBA. Nessuno infatti era mai andato sopra le 11.2 di Curry nel 2015-16 (record che lo stesso Steph sta battendo con 11.8 a partita)

489 — Nella storia della NBA, ci sono state 489 squadre che in singola stagione hanno tentato meno triple di media rispetto a quante ne sta tirando Harden. La stragrande maggioranza appartengono agli anni ’80 e ’90 quando il tiro da tre era poco utilizzato, ma la più recente sono i New Orleans Hornets del 2011-12 (11.8 di media)

682-0 — C’è un dato di cui Harden avrebbe fatto volentieri a meno. Nella storia dei Rockets non era mai successo che sprecassero sei punti di vantaggio negli ultimi trenta secondi di un quarto quarto, vincendo ognuna delle precedenti 682 partite — un record per qualsiasi squadra nelle ultime venti stagioni