I Los Angeles Lakers hanno comunicato la decisione di fermare LeBron James per il resto della stagione. "La scelta migliore per far guarire al meglio il suo problema all'inguine" la spiegazione della franchigia in un comunicato
Un comunicato di poche righe arrivato a metà pomeriggio, ora di Los Angeles: "Dopo esserci consultati con i nostri medici e lo staff, abbiamo deciso di tenere fuori LeBron per il resto della stagione" hanno scritto i Lakers. "Questa scelta permetterà al suo inguine di guarire completamente, nei migliori interessi dei futuri successi di LeBron e dei Lakers". Si conclude così la prima stagione di James in gialloviola, la sua sedicesima nella NBA ma solo la prima nella città degli angeli. Una stagione fallimentare tanto a livello di squadra (senza riuscire a interrompere l'astinenza da playoff della franchigia) quanto a livello personale, complice il più grave infortunio della sua carriera. Proprio quello che ha consigliato ai Lakers di fermarlo quando mancano sei gare alla fine della loro regular season, con James che viaggerà comunque con la squadra per le prossime partite in trasferta tra Oklahoma City e New Orleans. James chiude questa annata 2018-19 con il suo minimo in carriera per partite disputate (55) pur avendo numero in linea con quelli della scorsa stagione, con 27.4 punti, 8.5 rimbalzi e 8.3 assist in 35.2 minuti di gioco. Ad essere peggiorate sono soprattutto la precisione al tiro, passando dal 59% al 56% di percentuale effettiva (complice anche il massimo in carriera per triple tentate, quasi sei a gara) e dal 73% al 66.5% ai liberi. Cifre che il 90% della NBA neanche si potrebbe immaginare, ma che per lui passeranno alla storia come una stagione “sottotono”, perché il livello a cui ci ha abituati era decisamente alto. L’appuntamento è già fissato per la prossima stagione, con un obiettivo preciso: tornare ai playoff.