Importante successo esterno dei Blazers, che portano la serie sul 3-1. Fondamentali ancora una volta i 27 punti di C.J. McCollum e l'ennesimo terzo quarto da fenomeno di Damian Lillard, quando segna 15 dei suoi 24 punti. Westbrook tenuto senza canestri nel secondo tempo
LEONARD PROTAGONISTA, TORONTO VA SUL 3-1
GOLDEN STATE PASSA ANCORA A L.A.: 3-1 WARRIORS
Oklahoma City Thunder-Portland Trail Blazers 98-111
Dopo il terzo quarto da 25 punti regalato ai suoi tifosi in gara-3 (ma inutile per dare la vittoria ai Blazers), Damian Lillard si accende ancora dopo l’intervallo dopo un primo tempo sottotono in cui sbaglia i primi sei tiri della sua gara chiudendo con 2/8 dal campo e solo 7 punti. Dopo la pausa lunga, però, il n°0 degli ospiti regala una frazione da 15 punti che porta il vantaggio dei suoi fino anche al +19, prima che Oklahoma City riesca ad avvicinarsi a una decina di punti senza però mai mettere davvero in dubbio l’esito della partita. I 24 punti finali di Lillard non gli valgono neppure il titolo di top scorer di Portland perché C.J. McCollum chiude con 27 e un ottimo 10/20 al tiro impreziosito anche da 5 triple a segno. Nella squadra dell’Oregon c’è anche la doppia doppia di Maurice Harkless a quota 15 punti e 10 rimbalzi, mentre la sfiora soltanto Al-Farouq Aminu che chiude con 19 punti e 9 rimbalzi, uno in meno dei 10 catturati da Enes Kanter, che ci aggiunge anche 8 punti. Più ancora dell’attacco, però, funziona la difesa dei Blazers su Russell Westbrook, tenuto a zero canestri (con 0/7 al tiro) in tutto il secondo tempo: il n°0 dei Thunder sbaglia gli ultimi 10 tiri della sua partita, chiudendo con 14 punti ma un pessimo 5/21 al tiro, pur con 9 rimbalzi e 7 assist al suo attivo. In zona tripla doppia – ma molto più efficace – anche Paul George, che manda a referto una gara da 32 punti, 10 rimbalzi e 6 assist, cui si aggiungono i 17 punti in 28 minuti dalla panchina di Dennis Schroder: non bastano però a evitare a OKC la sconfitta interna, che proietta Portland sul 3-1 nella serie con la possibilità di chiudere martedì notte davanti al pubblico del Moda Center. Tutti Oklahoma City fa fatica a trovare il canestro, chiudendo sotto i 100 punti e soprattutto con un misero 37.5% dal campo, con Portland ha controllare tanto il gioco interno (36-22 i punti in area per gli ospiti) che il conto dei canestri da seconde opportunità (18-10).