La risonanza magnetica ha confermato lo stiramento al polpaccio, definito però "lieve". Il n°35 degli Warriors verrà rivalutato tra 7 giorni ma c'è ottimismo sul poterlo vedere in campo nelle finali di conference. E potrebbe tornare anche DeMarcus Cousins
I tifosi di Golden State — e gli sportivi in generale — possono tirare un sospiro di sollievo: dalla risonanza magnetica condotta sul polpaccio destro di Kevin Durant emerge la notizia che più si sperava. Escluso definitivamente qualsiasi danno al tendine d’Achille, l’esame ha confermato l’iniziale diagnosi di uno stiramento — definito leggero (mild) — che ovviamente ferma il top scorer degli Warriors ma non gli nega a priori la speranza di poter tornare in campo già in questi playoff. Secondo quando riportato dal comunicato ufficiale diramato dalla squadra, il giocatore verrà rivalutato per la prima volta tra una settimana, ma stando alle parole di Adrian Wojnarowski di ESPN Golden State non esclude la speranza di poterlo rivedere in campo già nella serie di finale di conference, a cui gli Warriors si sono qualificati vincendo gara-6 in casa degli Houston Rockets. Durant non ha partecipato alla trasferta in Texas, restando invece sulla Bay Area per massimizzare cure e trattamenti e godendosi il successo dei suoi davanti alla tv. Trattandosi di un infortunio muscolare, i tempi di recupero sono ovviamente soggettivi alla reazione del giocatore e del suo corpo, ma già il fatto di avere una finestra di tempo settimanale per riesaminare l’infortunio lascia aperta la speranza che se il polpaccio di Durant dovesse reagire bene ai trattamenti il n°35 degli Warriors potrebbe tornare in campo in questi playoff 2019, di cui è stato — fino al momento dell’infortunio con 2’o5” da giocare nel terzo quarto di gara-5 contro i Rockets — uno dei grandi protagonisti. E secondo gli ultimi sviluppi i campioni in carica potrebbero ritrovare anche DeMarcus Cousins: secondo quanto riportato da Marc Stein del New York Times, il centro sta recuperando benissimo dall'infortunio subito contro gli L.A. Clippers e potrebbe essere schierato nella finale di conference. L'ennesima brutta notizia per le avversarie di Golden State.