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NBA, Toronto-New Orleans 130-122 OT: Siakam e VanVleet 34 a testa, ottimo Melli

NBA

Con 34 punti a testa della coppia Siakam-VanVleet i campioni in carica ricominciano con una vittoria, superando i New Orleans Pelicans 130-122 dopo un supplementare. Ottimo esordio per Nicolò Melli con 14 punti uscendo dalla panchina in una gara a lungo in bilico

I Toronto Raptors non sbagliano: per il settimo anno consecutivo i canadesi vincono la prima in casa, resa ancora più dolce quest’anno dalla consegna degli anelli (i più grandi della storia, ci tengono a far sapere) conquistati lo scorso giugno. Non si può certo dire però che sia stato semplice contro i New Orleans Pelicans: è servito infatti un tempo supplementare per risolvere una partita ancora in parità a 2:23 dalla fine dell’overtime, prima che un parziale di 8-0 firmato da Kyle Lowry e Fred VanVleet decidesse la sfida. VanVleet è stato grande protagonista della sfida realizzando il suo massimo in carriera con 34 punti, frutto di una prestazione quasi perfetta al tiro (12/18 dal campo con 5/7 da tre) a cui ha aggiunto anche 5 rimbalzi e 7 assist, riprendendo da dove aveva lasciato quattro mesi fa a Oakland. Insieme a lui anche un Pascal Siakam straripante con 34 punti (pur con 11/26 al tiro) e 18 rimbalzi, fermato soltanto dai sei falli commessi sul finire dell’ultimo quarto. Da lì in poi ci ha pensato un Lowry impreciso al tiro (4/15) ma decisivo quando contava, firmando i due liberi per pareggiare la sfida nei regolamentari a 29 secondi dalla fine (Norman Powell ha avuto il tiro della vittoria ma si è fermato solo sul ferro) e poi cinque degli otto punti del parziale finale per fissare il punteggio sul 130-122.

Pelicans, buona la prima anche senza Zion. Ottimo Melli

Nonostante la sconfitta, coach Alvin Gentry può guardare con ottimismo all’esordio dei suoi contro un avversario storicamente difficile (i Pelicans hanno perso otto delle ultime nove contro i Raptors). Gli ospiti hanno destato un’ottima impressione soprattutto nel primo tempo, toccando più volte il vantaggio in doppia cifra e andando all’intervallo avanti di cinque lunghezze. Nonostante il prevedibile ritorno dei padroni di casa, i Pelicans guidati dai 22 punti di Brandon Ingram e i 15 con 10 rimbalzi di Josh Hart si sono ripresi il vantaggio anche nell’ultima frazione di gioco, complici i 14 punti di un Nicolò Melli perfetto al tiro nei regolamentari (5/5 con quattro triple) prima di due errori nel supplementare a partita ormai andata, chiudendo comunque con +11 di plus-minus in 18 minuti. Oltre a Ingram, Hart e Melli anche JJ Redick (16 punti) e Jrue Holiday (13 pur con 6/15 al tiro) hanno chiuso in doppia cifra, a testimonianza di come questa squadra sia molto profonda — ben 12 i giocatori utilizzati da Gentry, tutti per almeno 11 minuti — anche senza poter contare su Zion Williamson. E quando tornerà in campo tra circa due mesi, la speranza è quella di avere un record tale per poter spingere fino ai playoff.