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NBA Sundays, Doncic domina con 41, Harden superato, Dallas batte Houston

NBA
©Getty

Quinta vittoria in fila per i Mavericks che battono a domicilio i Rockets grazie ancora una volta a un super Luka Doncic: 41 punti, 10 assist, 6 rimbalzi e decine di giocate fondamentali. A Houston non basta un James Harden che sfiora la tripla doppia - 32 punti, 11 assist e 9 rimbalzi per il Barba

HOUSTON ROCKETS-DALLAS MAVERICKS | IL TABELLINO

Parte meglio Dallas, già ispirata dalle magie di Doncic (gioco da 4 punti — non realizzato — per il 13-2 e altra super tripla), subito imitato da Harden. Segnano tanto, e tanto da tre, i Mavericks all’inizio, firmando un primo allungo. Poi però sale in cattedra Harden: stimolato dalla presenza di Doncic, mette 12 punti in fretta per riportare i Rockets a contatto. Dallas però continua a segnare, tanto, mettendo a tabellone 45 punti nel sol primo quarto, mentre si inceppa malamente il gioco di Houston. Il vantaggio degli ospiti al primo mini-'intervallo è +16, e sia Doncic che Kristaps Porzingis sono già in doppia cifra (12 il primo, 11 il secondo) mentre in casa Rockets a parte Harden c'è poco. Il 54% dal campo e il 45% da tre (con un parziale di 18-0) sono cifre irreali, che raccontano dei primi 12 minuti dei Mavs. In apertura di secondo quarto storie tese Seth Curry-Russell Westbrook, a dimostrazione di un po' di nervosismo di quest'ultimo, autore di un primo periodo parecchio sotto tono. A Houston manca completamente lo sforzo difensivo, e così la seconda parte del primo tempo vede i Mavs spadroneggiare tecnicamente e fisicamente, riprendendosi 16 punti di vantaggio. Nota lieta il contributo di Tim Hardaway Jr, terzo violino anche lui in doppia cifra e di grande impatto. Doncic vuole andare alla giugolare dei Rockets, ma si innervosisce forse un po' troppo con gli arbitri, dimostrando però gran carattere: i suoi Mavs restano comodamente al comando, grazie a un attacco che gira a mille, e mette 78 punti nel primo tempo. Si va negli spogliatoi con Dallas sopra di 17, con 17 di Doncic, 15 di Porzingis e addirittura 19 di Hardaway Jr.. Per i padroni di casa Harden (21) c'è anche se tira 1/8 da tre, Westbrook da lontano non fa meglio e con 10 di PJ Tucker comunque il deficit è pesante. Terzo quarto sempre con Dallas in controllo, e Westbrook di nuovo nervoso rischia un flagrant su una spinta su Doncic che gli arbitri gli perdonano. Quando il n°0 dei Rockets entra in partita, a muso duro, Houston prova una reazione ma Hardaway Jr. continua martellare da fuori e Doncic è sempre Doncic. Houston si sveglia, almeno come atteggiamento, sul finire del terzo quarto, trascinata dalla voglia da leone di PJ Tucker. La sua energia scuote anche un attacco capace di segnare 35 punti nella frazione e portare così lo svantaggio dei padroni di casa a -10 prima degli ultimi dodici minuti. Anche in apertura di ultimo quarto è l'intensità dei Rockets a farla da padrone, e se con il -5 a 9 minuti dalla fine la gara si riapre completamente, è una giocata in acrobazia di Westbrook a dare tutta l'inerzia della gara a Houston. Sul più bello però va fuori gara Harden, che sbaglia scelte e tiri (1/14 da tre!): Dallas ne approfitta allora per allungare di nuovo sempre seguendo la leadershtip targata Doncic. Lo sloveno si scatena su tre possessi consecutivi, due offensivi e uno difensivo, con la stoppata: scollina oltre il quarantello e allunga le mani sulla partita, con Dallas già sopra i 130 punti. Il sigillo finale arriva con la tripla di Finney-Smith, ma il successo di Dallas porta tutta la firma di Doncic: alla fine per lui sono 41 punti, con 6 rimbalzi e 10 assist. In casa Mavs super positiva la prova di Tim Hardaway Jr., caldissimo dalla distanza (5/11 da tre, 31 alla sirena), mentre a Houston non bastano il cuore di Tucker e i 59 della coppia Harden (32)-Westbrook (27), con il Barba a un rimbalzo dalla tripla doppia. Terzo ko in fila per i Rockets.