NBA, Marco Belinelli a Sky: "Sembra un film ma è la realtà: combatteremo e vinceremo"
esclusivaL'azzurro racconta l'impatto della notizia dello stop al campionato: "È stato pesante", ammette. Subito al telefono con Gallinari e Melli, poi linea diretta con gli Spurs. E una speranza: "Passerà tutto, si tornerà alla normalità"
Marco Belinelli racconta ai microfoni di Sky Sport come ha vissuto forse le ore più surreali della sua carriera NBA: “Ero a casa e stavo guardando in tv la gara tra OKC e Utah, che però ovviamente non era ancora iniziata. Poi è arrivata la notizia che non solo non si giocava, ma che tutto veniva sospeso: è stato pesante”, confessa Belinelli. Immediata — e ammirevole — la sua prima reazione: “Subito al telefono, prima con Gallo, perché era impegnato proprio nella partita sospesa, e poi anche con Nik [Melli] che comunque doveva scendere in campo anche lui [a Sacramento, ndr], per sentire come stavano”. Poi ovviamente linea diretta con gli Spurs, che devono dettare il protocollo per le prossime ore e per le prossime giornate: “Abbiamo una chat di squadre, e abbiamo saputo di dover restare a casa fino a sabato, niente allenamenti, nulla di nulla. Lo staff medico poi ci ha ripetuto i consigli di sempre”, che Belinelli ha anche postato proprio recentemente sul suo account Twitter, per ribadirli a tutti una volta di più. “Io e Martina [la sua futura sposa, ndr] eravamo in contatto continuo con le nostre famiglie e con gli amici: sapevamo che in Italia il momento è terribile e sapevamo anche che prima o poi sarebbe arrivata anche qui in America: me lo aspettavo, devo essere sincero”. Sincera anche la considerazione finale della guardia azzurra: “Sembra di vivere in un film, ma purtroppo è la realtà: dobbiamo continuare a combattere, andare avanti e rispettare le regole. Spero e sono convinto che prima o poi tutto passi e si torni alla normalità”. Un augurio e una speranza, quella di tutti.