NBA, 30 numeri per 30 squadre: un bilancio della stagione in cifre, una per ogni squadra
"Sports Illustrated" ha individuato il dato statistico più significativo per racchiudere in un unico numero quanto fatto finora in stagione regolare da ciascuna delle 30 squadre NBA. Ecco l'analisi team per team
ATLANTA HAWKS: 926 | Il numero dei diversi quintetti (non base, ovviamente — quintetti intesi come lineup a 5) schierati quest’anno da Lloyd Pierce, il numero più alto di tutta la lega. Come a dire: ad Atlanta stanno ancora cercando il quadro della situazione
BOSTON CELTICS: 14 | Il numero di gare chiuse a 30 o più punti da Jayson Tatum, che sembra aver fatto quel “salto” che lo proietta tra le autentiche superstar della lega. E forse il leader (tecnico) di cui i Celtics potrebbero aver bisogno
BROOKLYN NETS: 48.5 | Sono i rimbalzi catturati di media ogni sera, dato secondo nella lega solo a quello dei Milwaukee Bucks. Con Vaughn in panchina è arrivato il cambio in quintetto — fuori Jarrett Allen, dentro DeAndre Jordan: 9.5 rimbalzi di media il primo, 10 il secondo. Sotto le plance i Nets ci sono
CHARLOTTE HORNETS: 102.9 | I punti di media della squadra, che ha il peggior attacco della lega (e anche la peggior percentuale di realizzazione dal campo, solo il 43.4%). Charlotte è una delle 4 squadre NBA senza neppure un giocatore capace di segnare più di 19 punti di media: Devonte’ Graham è il migliore, ma quando non è in campo l’efficienza offensiva dell’attacco di Charlotte crolla da 107.4 a 97.1
CHICAGO BULLS: 24.7 | La media punti della matricola di Chicago dopo l’All-Star break. Da allora è secondo tra i rookie per punti segnati e tira con il 40.7% dall’arco. Una speranza per il futuro dei Bulls
CLEVELAND CAVALIERS: 14% | Le percentuali che i Cavs possano pescare la prima scelta assoluta al prossimo Draft, vincendo la Lottery. Anche se non sembra esserci all’orizzonte un nuovo LeBron James…
DALLAS MAVERICKS: 14 | Il numero di triple doppie di Luka Doncic al momento della sospensione del campionato, al primo posto nella lega (+1 rispetto a LeBron James). A soli 21 anni ha già superato il totale messo a segno da Jason Kidd (22) nella sua carriera ai Mavs
DENVER NUGGETS: 2.032 | Gli assist in carriera di Nikola Jokic (quest’anno sono 6.9 a partita): il serbo ha solo 25 anni eppure è già nella top 25 dei centri NBA con più assist nella storia della lega
DETROIT PISTONS: 2 | Gli anni di contratto che legano ancora Blake Griffin ai Pistons, visto che il giocatore può esercitare la player option per la stagione 2021-22. E non viene via gratis: fanno quasi 37 milioni per il prossimo anno e quasi 39 per l’ultimo
GOLDEN STATE WARRIORS: 42 | Le vittorie in meno (a questo punto della stagione) collezionate dagli Warriors rispetto a un solo anno fa. Pareggerebbe il peggior saldo mai fatto registrare, quello dei Cleveland Cavs appena abbandonati da LeBron nella stagione 2010-11
HOUSTON ROCKETS: 34.36 | La media punti di James Harden, uno degli otto giocatori capace (finora) di chiudere oltre i 34 punti in stagione. A farlo (almeno) due volte in carriera poi ci sono riusciti solo Harden, Michael Jordan e Wilt Chamberlain
INDIANA PACERS: 13 | Il numero delle partite giocate da Victor Oladipo quest’anno. Fuori a lungo, appena tornato si è fermata la lega: e gli equilibri (soprattutto offensivi) dei Pacers ora passano molto di più da Domantas Sabonis (consacrato All-Star) e TJ Warren
L.A. CLIPPERS: 51.5 | I punti segnati dalla panchina dei Clippers che — non è una novità — è la più prolifica della lega. A farla da padrone come al solito la coppia Lou Williams-Montrezl Harrell (36.2 di media, il loro dato combinato) ma sono arrivati altri giocatori interessanti come Reggie Jackson
LOS ANGELES LAKERS: 38 | Il numero di gare in stagione in cui LeBron James ha distribuito 10 o più assist. Dopo 63 gare — quelle disputate dai Lakers prima dello stop — nessuna ala o centro NBA aveva mai toccato un numero simile
MEMPHIS GRIZZLIES: 25.5 | Si tratta dell’over/under stabilito dai bookmaker di Las Vegas per i Grizzlies a inizio stagione. E invece Memphis è già a 32 vittorie: un’annata senza dubbio al di sopra delle aspettative
MIAMI HEAT: 243 | Il numero di triple segnate da Duncan Robinson, terzo nella lista NBA: l’ex giocatore di Michigan detiene sia il record per canestri da tre segnati per un giocatore di Miami che per un giocatore mai scelto al Draft in tutta la lega. Quest’anno nessuno da tre tira meglio (38.3%) degli Heat
MILWAUKEE BUCKS: 30.9 | I minuti giocati di media da Giannis Antetokounmpo, ciò nonostante titolare di una media punti di 29.6 a sera. È l’unico giocatore nella storia NBA a segnare più di 24 punti di media giocando meno di 31 minuti: può riposarsi spesso, visto che i suoi Bucks battono gli avversari con uno scarto medio di 11.2 punti a partita (1° NBA)
MINNESOTA TIMBERWOLVES: 39.6% | La percentuale da tre punti — in carriera! — di Karl-Anthony Towns (ricordiamolo: centro, di 2.10). In quattro delle prime cinque stagioni nella lega, Towns ha segnato almeno 100 triple
NEW ORLEANS PELICANS: 23.6 | La media punti di Zion Williamson nelle 19 gare disputate da rookie. Proiettata su 36 minuti fa 28.6: sarebbe soltanto il terzo debuttante (insieme a Wilt Chamberlain e Joel Embiid) a chiudere con 28 o più punti su 36 minuti
NEW YORK KNICKS: 74.19% | È l’incredibile percentuale al tiro del centro dei Knicks Mitchell Robinson. Certo, 185 dei suoi 253 canestri sono delle schiacciate, ma chiudendo con quella percentuale Robinson supererebbe il record stabilito da Wilt Chamberlain nella stagione 1972-73 (72.70%)
OKLAHOMA CITY THUNDER: 170 | I minuti giocati dai Thunder in clutch-time (5 o meno minuti alla fine, 5 o meno punti di distacco tra le squadre). In queste circostanze OKC ha il miglior net rating NBA (+29.10) e un eccellente record (29 vinte, 13 perse)
ORLANDO MAGIC: 117.8 | L’ottimo offensive rating (punti per 100 possessi) dei Magic nelle ultime 10 partite, il migliore della lega. L’attacco si è completamente trasformato: da penultimo (103.9 punti a sera) a primo (119.8)
PHILADELPHIA 76ERS: 2 | Il numero di sconfitte interne dei Sixers, quasi imbattibili al Wells Fargo Center. Peccato non si possa dire la stessa cosa lontano da Philadelphia (10-24): e con l’attuale testa di serie n°6 ai playoff, neppure al primo turno Embiid e compagni avrebbero il vantaggio del fattore campo
PHOENIX SUNS: 27.2 | La media assist a partita di squadra, buona per il primo posto nella lega. Devin Booker non sa solo segnare (6.6 assist di media) e poi c’è Ricky Rubio (8.9, terzo nella NBA). Un buon inizio per costruire i Suns del futuro
PORTLAND TRAIL BLAZERS: 248 | Il numero di partite saltata per infortuni dai giocatori a roster con Portland (ben 14 hanno dovuto fermarsi ai box almeno una volta). E il loro centro titolare, Jusuf Nurkic, deve ancora esordire in stagione
SACRAMENTO KINGS: 13 | Se la stagione regolare non dovesse ripartire (lasciando subito spazio ai playoff), i Kings non sarebbero al via per la 13^ annata consecutiva, record negativo della lega. Peccato perché avevano vinto 7 delle ultime 10 e sembravano in corsa per quell’ottavo posto al momento di Memphis
SAN ANTONIO SPURS: 22 | Chi hai playoff non ci va mai (Kings), chi era abituato ad andarci sempre (Spurs). Da 22 stagioni consecutive: fosse arrivata la presenza n°23 in fila, sarebbe stato un record NBA, ma al momento San Antonio è 12^ a Ovest. La striscia rischia di chiudersi
TORONTO RAPTORS: 71.2% | La percentuale di vittorie di coach Nick Nurse. Certo, su neppure due stagioni intere, ma intanto l’allenatore di Toronto ha vinto un titolo NBA e quest’anno potrebbe puntare al titolo di coach of the year
UTAH JAZZ: 25.8% | In pratica, ogni quattro azioni offensive dei Jazz, una è un pick and roll (nella miglior tradizione dai tempi di Stockton-Malone). Qui il merito è soprattutto di Rudy Gobert: nessuno nella NBA piazza più screen assist di lui (7 sera) da cui i Jazz costruiscono più di 16 punti a partita
WASHINGTON WIZARDS: 119.7 | I punti concessi in media agli avversari: è il peggior dato negli ultimi 30 anni di NBA, mentre la loro efficienza difensiva è la peggiore di sempre (115.8 punti concessi per 100 possessi)