Il "frutteto numero 23" è il nuovo campo da golf di Michael Jordan realizzato nel sud della Florida, un percorso flessibile di 18 buche immerso nella natura laddove c’era un frutteto di agrumi vicino a Hobe Sound. Ecco le foto e la descrizione dell’architetto Bobby Weed a Golf Digest
Michael Jordan non ha mai nascosto la sua grande passione per il golf sin da quando giocava in NBA. Anzi, le storie dei suoi percorsi a 18 buche — anche nei giorni delle partite, specialmente alle Olimpiadi di Barcellona 1992 — sono diventate a loro modo leggendarie. Ora MJ ha deciso di regalarsi un nuovo campo
Benvenuti a “The Grove XXIII”, il nuovo campo da gold iper-esclusivo di Michael Jordan. A presentarlo alla rivista Golf Digest è il suo architetto Bobby Weed. Il campo si trova laddove c’era un frutteto di agrumi (da cui il nome “grove”, insieme al numero 23 reso celebre da MJ ma espresso in numeri romani) vicino a Hobe Sound, nella Florida del sud
L’ispirazione è il famoso golf club di Shinnecock Hills di Long Island, NY, uno dei più antichi degli Stati Uniti nonché sede degli US Open nel 2018
Costruendo la clubhouse che domina la vista circostante (chiamata “il mare” per la distesa pressoché sterminata di verde), Weed e i suo socio Chris Monti hanno avuto l’ispirazione di creare il campo a immagine e somiglianza di Shinnecock
Il percorso è particolarmente ingegnoso: un giro a doppia elica che può essere affrontato in quattro combinazioni diverse da 9+9 ma anche per giri più brevi da tre o sei buche. Cioè possibile grazie all’intersezione tra la quarta e la 13^ buca che permettono una flessibilità straordinaria
Di fatto, spiega Weed, è possibile giocare continuamente i vari circuiti senza mai tornare a casa, aumentando la possibilità di finali tirati, buche extra e una dose ulteriore di competitività
Vi ricorda qualcosa? Ovviamente quella di aumentare la competizione è una delle richieste principali di MJ, che predilige un campo veloce e stabile con fairway larghi, avvallamenti e depressioni per la maggior varietà possibile
Un vero e proprio gioiello da 226 acri per un costo che si aggira tra i 15 e i 20 milioni di dollari diviso su 25 investitori, secondo quanto scritto da TCPalm.com. L’entrata però è negata al pubblico trattandosi di un club privato: si sa che per MJ la sua privacy è importante tanto quanto il suo amore per il golf