Ospite del podcast tenuto da Shaquille O'Neal, l'All-Star degli Atlanta Hawks si vede messo alle strette dall'ex superstar NBA e azzarda una previsione rischiosa sul giocatore a cui più spesso è stato paragonato, fin dai tempi del college
Trae Young i paragoni con Steph Curry li ha sentiti spesso. Fin dal suo primo (e unico) anno in maglia Sooners, al college di Oklahoma, quando ha chiuso la stagione come miglior marcatore (27.4 punti di media) e miglior passatore (8.7 assist) di tutta America, incantando tutto il mondo NCAA con prestazioni balistiche incredibili, quarantelli a ripetizione (contro Oregon, TCU, nel derby contro Oklahoma State…) e canestri dalla lunghissima distanza. Così, quando la point guard degli Atlanta Hawks si è ritrovato ospite di Shaquille O’Neal nel suo “The big podcast with Shaq”, l’ex superstar NBA è tornato immediatamente sul paragone con la stella dei Golden State Warriors, chiedendo espressamente al giocatore degli Hawks quando pensa di poter riuscire a superare lo stesso Curry. “Ormai Steph è vecchio”, ha scherzato O’Neal, tutt’altro che incline ad accettare la prima risposta di Young, pronto a lodare l’incredibile talento dello Splash Brother sulla Baia. “Basta essere così politicamente corretto”, ha tuonato Shaq. E messo alle strette Trae Young ha finito col cedere: “Penso di poter diventare un tiratore addirittura migliore di lui nel giro di un anno. Lavoro troppo duro per non pensare di farcela”. Steph Curry è avvisato.