L'ex giocatore dei Blazers e campione NBA con i Detroit Pistons è sceso in strada a manifestare a favore del movimento Black Lives Matter e lo ha fatto con la sua consueta passione: “Fate in modo che le cose cambino”, il suo urlo disperato che arringa la folla
Un urlo quasi disperato: “Fate in modo che le cose cambino”. Era così anche in campo, Rasheed Wallace: se doveva dire una cosa, esprimere un sentimento, lo faceva senza freni, con tutta la passione possibile. Non è cambiato, come dimostra il video che lo vede arringare la folla — con indosso una maglia con la scritta: “Il colore della mia pelle non è un crimine” — in occasione di una delle tante manifestazioni tenutesi negli Stati Uniti a supporto del movimento Black Lives Matter. “È una responsabilità di ognuno di voi fare in modo che il cambiamento accada”, dice l’ex campione NBA con la maglia dei Detroit Pistons. Che leader lo era in campo e leader sembra poterlo essere anche fuori.