
NBA 2K21, Kobe Bryant Day: la sua evoluzione negli anni. FOTO
Il 24/8 si celebra ovunque il Kobe Bryant Day, in onore dei due numeri che hanno caratterizzato la sua carriera. Anche il videogioco NBA 2K21, che a Bryant ha dedicato la Mamba Forever Edition, con tanti contenuti speciali, ha deciso di pubblicare oggi la demo dell’ultima versione del gioco, in uscita il prossimo 4 settembre per l’attuale generazione di console. Ecco le tappe principali della sua carriera attraverso i suoi alter-ego videoludici

1. Il primo anello NBA - NBA 2K1 | Kobe Bryant e Shaquille O’Neal guidati da Phil Jackson in panchina devono spingersi fino a gara-7 per avere la meglio dei Portland Trail Blazers nella finale di conference, ma una volta superato questo importantissimo scoglio, la NBA capisce che il momento del nuovo fenomeno è arrivato. Infatti nelle Finals NBA i Lakers vincono contro gli Indiana Pacers e Kobe — giocando una super gara-4 sul dolore — ottiene il primo storico anello della sua carriera

2. Gli 81 punti – NBA 2K6 | Dopo gli addii di Phil Jackson e Shaq, Kobe si ritrova “solo sull’isola” per un paio di stagioni, faticando ad arrivare ai playoff e senza riuscire più a competere per il titolo. Se dal punto di vista della squadra non sono stagioni memorabili, lo stesso non si può dire per i traguardi personali. Il 22 gennaio 2006 Kobe sfodera la migliore prestazione in carriera segnando 81 punti ai Toronto Raptors, in una serata — quella sì — davvero da videogioco

3. Il quinto titolo NBA – NBA 2K10 | Tra i cinque titoli NBA di Kobe quello del 2010 è probabilmente il più sofferto, il più combattuto, e proprio per questo — a detta dello stesso Bryant — il più bello di tutti. I Lakers vendicano la sconfitta alle Finals 2008 contro i Boston Celtics in una serie leggendaria decisa solo a gara-7. In quello stesso anno, Kobe sarà per l’ennesima volta il giocatore con l’overall più alto in NBA 2K, guardando tutti dall’alto del suo 97 di valore totale

4. I tiri liberi con il tendine rotto – NBA 2K13 | Dopo gli arrivi di Steve Nash e Dwight Howard i Lakers tentano l’ennesimo assalto al titolo. La stagione si rivelerà però avara di soddisfazioni, con numerose difficoltà sul cammino dei losangelini. Tra queste la peggiore di tutte: contro i Golden State Warriors Kobe subisce la rottura del tendine di Achille. La cosa non gli impedirà di rialzarsi (quasi) come nulla fosse e realizzare due tiri liberi. Questo no, neanche in un videogioco

5. L’ultima leggendaria partita da 60 punti – NBA 2K16 | Contro gli Utah Jazz va in scena l’ultima leggendaria partita del fenomeno. Kobe realizza 60 punti (tirando ben 50 volte) e riesce nell’impresa di rimontare gli avversari e vincere la partita. Il pubblico è in completo visibilio: tra star holliwoodiane da sempre sostenitrici dei gialloviola e fedelissimi accorsi per vederlo all’opera un’ultima volta, lo Staples Center si riempie di emozioni e lacrime per l’addio di uno dei più grandi di sempre. Mamba Out.

2K ha rilasciato proprio in occasione del Kobe Bryant Day la demo di NBA 2K21 per PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch. La demo include quattro squadre giocabili: gli All-Time Lakers con ovviamente Kobe Bryant, gli All-Time Celtics di Bill Russell e due possibili rivali per il titolo NBA di quest'anno come Milwaukee Bucks e L.A. Clippers