NBA, LeBron James torna di nuovo alle Finals: le reazioni sui social

Con la vittoria delle finali di conference, LeBron James ha raggiunto le Finals per la decima volta in carriera su 14 partecipazioni ai playoff. La sua tripla doppia da 38 punti (16 nel quarto finale con quattro canestri in fila per chiudere i conti), 16 rimbalzi e 10 assist ha mandato in visibilio i social, dove colleghi e avversari hanno tributato i giusti meriti tanto a lui quanto ai Lakers e anche ai Denver Nuggets

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La prima volta che LeBron James è arrivato alle Finals ad attenderlo c'erano i San Antonio Spurs di Manu Ginobili, ben 13 anni fa. Nel frattempo l'argentino ha affrontato James altre due volte (nel 2013 e nel 2014), ha vinto un altro titolo e si è ritirato, ma il rispetto per l'avversario rimane: "Lo diamo per scontato troppo spesso!" dice su Twitter

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Ad accompagnare James in quattro apparizioni consecutive alle Finals è stato anche Dwyane Wade, che oggi osserva dalla televisione: "Un altro! Congratulazioni a mio fratello per la sua decima finale. Quello a cui stiamo assistento non verrà mai più replicato"

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Se oggi James è ai Lakers è anche per l'intercessione di Magic Johnson, al tempo capo della dirigenza dei gialloviola. Dopo la partita la leggenda non si è fatto mancare complimenti per tutti quanti: "Congratulazioni a Jeanie Buss, al GM Rob Pelinka [che aveva definito come un "traditore", ndr], a coach Frank Vogel e lo staff, a LeBron James, AD e a tutta la squadra dei Lakers"

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Magic ha anche rivelato la promessa fatta da LeBron nell'estate del 2018: "Quando ha firmato con noi ci ha detto che ci avrebbe riportati alle Finals e ha decisamente mantenuto la parola"

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Anche un'altra leggenda gialloviola come Elgin Baylor si è congratulato con la squadra: "Ora godiamoci questa vittoria"

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Isaiah Thomas, che ha brevemente giocato insieme a James ma soprattutto lo ha affrontato da avversario a Boston, ha scritto: "Quello che ha fatto Bron stasera è la differenza tra una stella e una superstar... Ha chiuso la serie contro i ragazzini!"

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Una sola "a" in meno, ma anche la leggenda Isiah Thomas - che da tempo sostiene che James sia il GOAT, anche per ripicca nei confronti del suo rivale Michael Jordan - scrive: "Fai che lo sappiano tutti, King James"

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Jamal Crawford usa solo tre parole per descrivere l'ultimo quarto di LeBron

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Ancora più succinto il tweet di Ja Morant: basta l'emoji della corona per far capire tutto

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Donovan Mitchell invece non riesce a credere a quello che ha fatto James

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Se oggi Anthony Davis è in gialloviola è anche per il sacrificio fatto la scorsa estate, cedendo ai Pelicans Brandon Ingram, Lonzo Ball, una lunga serie di scelte al Draft e Josh Hart, che dopo la partita si è detto "felice per i Lakers e i loro tifosi, se lo meritano"

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Per strano che possa sembrare, il primo Antetokounmpo a raggiungere le Finals non è Giannis e nemmeno Thanasis, ma bensì Kostas - sotto contratto con i Lakers e al seguito della squadra nella bolla

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Nel celebrare la vittoria di James e dei Lakers, non manca comunque chi rende i giusti meriti ai Nuggets: "Grandissimo rispetto, hanno avuto una cavalcata incredibile" il commento di Jamal Crawford

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Baron Davis invece già sa come migliorare la squadra: "Denver ha cuore, avrebbe bisogno di buoni veterani e giocatori intelligenti per aiutare i ragazzi. Jerami Grant ha fatto un grande anno e ha trovato una casa"