NBA, Tyler Herro spodesta Magic: è lui il più giovane di sempre in quintetto in finale
L'infortunio di Goran Dragic apre le porte del quintetto di Miami al rookie da Kentucky, che disputando la gara-2 della serie contro i Lakers da titolare "ruba" un record a niente meno che Magic Johnson (per soli 9 giorni). Ecco la top 5 dei giocatori più precoci ad apparire da titolari sul massimo palcoscenico NBA
5. JOHNNY DAVIS, PORTLAND TRAIL BLAZERS: 21 ANNI, 213 GIORNI | Scelto al secondo giro, 22° assoluto, il prodotto di Dayton University è in quintetto quando si apre la finale NBA 1977 tra i suoi Blazers e i Sixers. Portland perde sia gara-1 che la 2 ma poi infila quattro vittorie in fila per l’unico, storico titolo della franchigia dell’Oregon. Al suo esordio nella finals, solo 5 punti con 2/7 al tiro per lui
4. DANIEL GIBSON, CLEVELAND CAVALIERS: 21 ANNI, 105 GIORNI | I playoff sopra ogni aspettativa di “Boobie” lo rendono un protagonista inaspettato delle finali 2007, le prime in carriera per LeBron James: il rookie dei Cavs viene addirittura inserito in quintetto in gara-3, con i suoi sotto 0-2, ma paga lo scotto del debutto e tira 1/10, chiudendo con soli 2 punti nel terzo ko della serie contro San Antonio
3. TONY PARKER, SAN ANTONIO SPURS: 21 ANNI, 18 GIORNI | Gioca contro Jason Kidd gara-1 della serie di finale 2003, con mille voci che vorrebbero proprio la point guard dei New Jersey Nets rimpiazzare il francese alla guida degli Spurs dall’anno successivo: TP non si preoccupa e all’esordio in finale chiude con 16 punti e 5 assist in 40 minuti
2. MAGIC JOHNSON, LOS ANGELES LAKERS: 20 ANNI, 264 GIORNI | Il debutto in quintetto in finale arriva in gara-1 della serie contro Philadelphia del 1980, con l’ex Michigan State che sfiora subito la tripla doppia (16 punti, 10 assist e 9 rimbalzi). E sbaglia solo 4 tiri (8/12) in tutta la partita, che i Lakers vincono 109-102
1. TYLER HERRO, MIAMI HEAT: 20 ANNI, 256 GIORNI | Oltre 16 punti di media nei playoff, dove la sua produzione è aumentata rispetto a una già ottima regular season, la guardia degli Heat si merita la fiducia di coach Spoelstra chiamato a rimpiazzare Goran Dragic e diventa così — di soli 9 giorni — il giocatore più giovane a partire titolare in una gara di finale NBA. Ripaga il suo allenatore con 17 punti e 7 rimbalzi