
NBA, Lakers campioni: esplode la festa per le strade di Los Angeles. FOTO
Nonostante gli inviti a restare a casa ed evitare assembramenti, attorno allo Staples Center è esplosa la festa gialloviola, con i tifosi che hanno voluto celebrare il 17° titolo della storia della franchigia per le strade della downtown cittadina. Bandiere, fuochi d'artificio, fumogeni e le immancabili maglie n°8 e n°24 in omaggio a Kobe Bryant

L.A. LIVE | Il distretto che comprende lo Staples Center è stato il naturale punto di ritrovo per migliaiai di persone che hanno scelto di celebrare assieme (anche in violazione alle raccomandazioni di polizia e autorità cittadine) il titolo appena vinto da LeBron James e compagni

LE MAGLIE N°24 | Tantissime le divise gialloviola dei Lakers con il n°24 dell'indimenticato e indimenticabile Kobe Bryant, tragicamente scomparso il 26 gennaio 2020, nel mezzo della stagione NBA. E anche i tifosi hanno voluto dedicare a lui il titolo n°17 della franchigia

BANNER N°17, CELTICS EGUAGLIATI | Una vittoria speciale, quella ottenuta contro i Miami Heat, perché permette ai Lakers di raggiungere nell'albo d'oro NBA i rivali di sempre, i Boston Celtics, a quota 17 anelli. E da oggi i tifosi di L.A. possono definire la loro squadra "la più vincente della NBA"

IL LARRY O'BRIEN TROPHY TORNA A L.A. | Nella bolla di Orlando il primo a mettere le mani (su invito di Jeanie Buss) sul Larry O'Brien Trophy è stato JR Smith, che lo ha immediatamente passato a Rajon Rondo. Per le strade di Los Angeles un tifoso alza al cielo una copia del trofeo che simboleggia il titolo NBA

FUOCHI D'ARTIFICIO | Il cielo di Los Angeles si è illuminato dei fuochi d'artificio esplosi nella notte (anche senza le dovute autorizzazioni), con due colori ovviamente predominanti: il giallo e il viola. E i tifosi anche dalle proprie auto si sono goduti lo spettacolo

FUMOGENI | Come negli stadi del calcio europeo, anche per le strade della metropoli californiana si è alzato al cielo il fumo (soprattutto giallo e viola) dei fumogenti accesi dai tifosi dei Lakers

PADRONI DELLE STRADE | Correre in mezzo alla strada, celebrare un titolo atteso un anno intero (da metà ottobre a metà ottobre), in una cavalcata piana di momenti da ricordare ma anche con (tragici) eventi che si vorrebbe poter dimenticare. La gioia dei tifosi di L.A. esplode dopo la sirena di gara-6

NEL SEGNO DI KOBE | Accanto alle maglie n°24, non mancano quelle del "primo" Kobe, con l'8 sulla divisa. I Lakers volevano vincere il titolo già in gara-5 indossando le canotte nere disegnate proprio da Bryant - per la versione "Black Mamba" - ma hanno dovuto attendere due giorni in più. E il colore vincente è stato il bianco

L'APPELLO DEL SINDACO | "Mentre celebriamo il 17° titolo dei Lakers, ricordiamoci che non è ancora sicuro riunirci in gruppi e assembramenti", ammonisce dal proprio account Twitter ufficiale il primo cittadino di Los Angeles Eric Garcetti. "Onoriamo il trionfo della nostra città continuando a protteggerci a vicenda ed evitando di diffondere il virus. Vi prego di festeggiare a casa e di evitare assembramenti attorno allo Staples Center. Grazie". Una preghiera, però, rimasta inascoltata

LA PRESENZA DELLA POLIZIA | Per questo diverse centinaia di agenti (alcuni a cavallo) sono state impiegate soprattutto nella downtown: la loro presenza per le strade e agli imbocchi delle freeway attorno allo Staples Center (rese così inagibili, per non permettere l'afflusso delle persone) ha fatto sì che i festeggiamenti si siano conclusi senza grossi incidenti

LA COMMOZIONE IN RICORDO DI KOBE | Fin dal 26 gennaio, nella testa di tanti tifosi gialloviola si è insinuata l'idea (forse il sogno) di poter sollevare al cielo il Larry O'Brien Trophy per dedicare il successo a Kobe Bryant. E mentrea a Orlando a ricordarlo in campo erano le parole di Jeanie Buss e Anthony Davis, a L.A. qualche tifosa non ha potuto trattenere le lacrime. Asciugate con la maglia nera n°24 del Black Mamba

MAGLIE E MASCHERINE | In un anno maledetto - la tragedia di Calabasas prima, l'esplosione del Covid poi - i tifosi dei Lakers trovano comunque sollievo nei successdi della loro squadra: e le maglie n°24, insieme alle mascherine inneggianti al "Mamba", testimoniano l'amore della Lakers Nation verso Kobe Bryant

PADRI E FIGLI | Come spesso accade quando si tratta di eventi sportivi, il trionfo dei Lakers è un trionfo festeggiato da grandi e piccini, padri e figli, un modo di "fare comunità" in un momento difficile per tutti. E allora con i più piccoli sulle spalle dei genitori, tanti tifosi Lakers sono scesi in strada e si sono regalati un sorriso

RIFLESSI GIALLOVIOLA | Anche il palazzo municipale di Los Angeles si tinge di gialloviola per celebrare l'impresa della squadra di coach Frank Vogel, che con il successo n°17 diventa la franchgia più titolata della storia NBA. Un motivo di orgoglio per tutti gli abitanti della "città degli angeli"

LE PAROLE DI ERIC GARCETTI | "Non ci son dubbi che sia stato un anno davvero difficile", scrive il primo cittadino di Los Angeles su Twitter. "Questo titolo significa davvero tanto per la nostra città e per tutti quelli che la chiamano casa. Grazie Lakers perché grazie a voi siamo rimasti uniti: illuminiamo la notte di gialloviola per celebrare questo titolo". E poi un hashtag che non può passare inosservato: "Per Kobe"