
NBA, Kyrie Irving entra nel club del 50/40/90: Tony Snell addirittura fa 50/50/100!
Con i 17 punti segnati ai Cleveland Cavaliers con 7/11 al tiro e 3/3 dalla lunga distanza, Kyrie Irving ha chiuso la stagione con il 50.6% dal campo, il 40.2% da tre punti e il 90.2% ai liberi, diventando il nono giocatore di sempre a riuscirci e il quarto segnando almeno 25 punti a partita. Chris Paul ci è andato vicinissimo (e commentando poi sui social), mentre Tony Snell di Atlanta ha realizzato un primato sensazionale - primo all-time con percentuali al tiro mai viste prima

KYRIE IRVING | 50.6% FG, 40.2% 3P, 92.2% FT nel 2020-21 | Al suo secondo anno ai Brooklyn Nets, Kyrie Irving ha raggiunto il club esclusivo dell’eccellenza al tiro, grazie soprattutto al 3/3 dall’arco contro Cleveland che gli ha permesso di superare la soglia del 40% da tre. Dopo Kevin Durant, Steph Curry e Larry Bird è il quarto a riuscirsi segnando anche 25 punti di media

LARRY BIRD | 52.5/40/91 nel 1986-87, 52.7/41.4/91.6 nel 1987-88 | Il “capostipite” del club esclusivo è stato il leggendario leader dei Boston Celtics, esempio di efficienza al tiro già dagli anni ’80. E in entrambe le stagioni ha superato i 2.000 punti segnati, come fatto solo da Durant e Curry dopo di lui

MARK PRICE | 52.6/44.1/90.1 nel 1987-88 | Storico playmaker dei Cleveland Cavaliers e tiratore eccezionale, si è aggiunto al club fondato da Bird con una sensazionale stagione al tiro, seppur su un volume di conclusioni da anni ’80 (le sue 93 triple segnate quell’anno, per dire, sono state superate dalle 96 segnate da Curry nel solo scorso mese di aprile)

REGGIE MILLER | 50.3/42.1/90.8 nel 1993-94 | Sono dovute passare altre dei stagioni prima di trovare un nuovo membro del club nel leggendario tiratore degli Indiana Pacers, sceso quest’anno al terzo posto della classifica all-time per triple segnate dopo il sorpasso di Steph

STEVE NASH | 51.2/43.9/92.1 nel 2005-06, 50.4/47/90.6 nel 2007-08, 50.3/43.9/93.3 nel 2008-09, 50.7/42.6/93.8 nel 2009-10 | Il primatista assoluto della specialità è però l’attuale allenatore di Irving, che per ben quattro volte nel giro di cinque anni è riuscito a chiudere una stagione d’eccellenza di questo tipo. L’unica in cui non ci è riuscito? Ha mancato il 90% chiudendo con 89.9%, tirando 222/247…

DIRK NOWITZKI | 50.2/41.6/90.4 nel 2006-07 | Nell’anno del suo unico premio di MVP, “Wunderdirk” chiuse con percentuali stellari pur essendo nominalmente un lungo, testimoniando quanto fosse rivoluzionario il suo gioco per la storia della NBA

KEVIN DURANT | 51/41.6/90.5 nel 2012-13 | Un anno dopo essere andato alle Finals, KD si è ripresentato in condizioni ancora migliori, viaggiando a oltre 28 punti di media con percentuali di assoluta élite da ogni parte del campo. Ci è andato vicino in altre occasioni, tra cui quest’anno (53.7/45/88.2)

STEPH CURRY | 50.4/45.4/90.8 nel 2015-16 | Una stagione memorabile per tantissimi motivi, dai record personali (402 triple a segno, miglior realizzatore della lega, primo MVP unanime della storia) e di squadra (73 vittorie, record ogni epoca). Ci è riuscito solamente una volta per via delle percentuali dal campo che lo penalizzano, visto l’alto volume di tiri da te, ma considerando la percentuale effettiva nessuno riesce a toccare il suo 63%

MALCOLM BROGDON | 50.5/42.6/92.8 nel 2018-19 | Prima di Irving l’ultimo a riuscirci era stato la guardia al tempo in forza ai Milwaukee Bucks. Efficienza assoluta per un attaccante di grande intelligenza, capace di unirsi al club dei migliori dopo averlo sfiorato l’anno precedente

CHI È RIMASTO FUORI: IL CASO CHRIS PAUL | Quello che rende così elusivo il club del 50/40/90 è che basta davvero poco per rimanere fuori, anche solo un tiro in più o in meno. Ne sa qualcosa Chris Paul, che quest’anno sarebbe potuto entrare se non si fosse fermato al 49.9% dal campo e al 39.5% da tre punti, mentre ai liberi era già al 93.4%. Una statistica commentata da lui stesso con due emoji su Twitter

IL CURIOSO RECORD DI TONY SNELL | Sulla stessa falsariga, c’è un giocatore che quest’anno è diventato un caso unico nella storia della lega. Tony Snell infatti ha chiuso con il 50.9% dal campo, il 56.9% da tre punti e il 100% ai liberi (11/11), un risultato mai raggiunto da nessuno con almeno 100 tentativi dal campo e da tre punti nella storia della NBA