
NBA Draft 2021, le scelte che potrebbero essere scambiate sul mercato
La notte del Draft storicamente coincide con l’inizio della sessione estiva di mercato, a pochi giorni dall’inizio della free agency dei giocatori. Sono già numerose le voci sulle scelte che potrebbero essere scambiate dalle varie squadre: ecco i rumors sui possibili movimenti

DETROIT TIENE LA NUMERO 1? | Se ne è parlato molto nelle ultime settimane, ma a quanto pare il prezzo richiesto per portare via la numero 1 (quindi Cade Cunningham) dai Detroit Pistons è considerato altissimo per chiunque, perfino per gli Houston Rockets che hanno la 2. Per questo i Pistons dovrebbero scegliere Cunningham e i Rockets affidarsi a Jalen Green
CUNNINGHAM PARLA GIÀ DA GIOCATORE DI DETROIT
CLEVELAND CERCA UNA SECONDA SCELTA IN TOP-10 | Molto attivi anche i Cavaliers, anche se non sembrano intenzionati a cedere la loro numero 3 (Evan Mobley il favorito assoluto per la loro selezione) quanto piuttosto intenzionati a prendere un’altra scelta tra le prime 10 per migliorare la loro collezione di giovani, che in estate potrebbe perdere un Collin Sexton ormai chiaramente sul mercato
DRAFT NBA: COSA SERVE A CIASCUNA SQUADRA
OKC PROVA A ENTRARE IN TOP-3 | I Thunder hanno la sesta scelta, ma starebbero provando a salire in top-3 per prendere uno tra Cunningham e Mobley. Ora come ora sembra improbabile che possano riuscirci perché il prezzo è altissimo, ma potrebbero utilizzare uno dei tanti asset a disposizione per farcela

GOLDEN STATE CEDE LA 7 E LA 14? | Se le prime sei scelte sembrano destinate alle rispettive squadre proprietarie, dalla 7 in poi potrebbero vedersi i primi scambi. Golden State ha tutto l’interesse a usare le due scelte in Lottery (la 7 e la 14) per procurarsi uno o più veterani in grado di aiutare i Big Three formati da Curry, Thompson e Green a dare l’assalto a un nuovo anello
I BIG THREE VOGLIONO BRADLEY BEAL
SACRAMENTO METTE LA 9 SUL MERCATO | Un’altra squadra descritta come estremamente attiva nelle trattative sono i Kings, che hanno tenuto provini per pochissimi giocatori — tanto da far pensare di essere interessati a cedere la loro scelta (così come la 39 al secondo giro) per aggiungere un giocatore pronto ad aiutare De’Aaron Fox e Tyrese Haliburton
LE PREVISIONI DI ESPN SUL PRIMO GIRO DEL DRAFT
NEW ORLEANS VUOLE CEDERE LA 10 E BLEDSOE PER LA 17? | Una delle voci di scambi più insistenti riguarda la scelta numero 10 in mano ai New Orleans Pelicans, che vorrebbero utilizzarla per liberarsi del contratto ingombrante di Eric Bledsoe (18 milioni quest’anno e 19.3 non garantiti per il prossimo) scendendo di qualche posizione. Una possibilità sembra essere la 17 di Memphis, ma potrebbe non essere l’unica
I NOMI DA TENERE D'OCCHIO IN VISTA DEL DRAFT
HORNETS E PACERS INTERESSATE A CEDERE 11 E 13 | Ci sono altre due scelte “prendibili” alla fine della Lottery e sono quelle di Hornets e Pacers alla 11 e alla 13, entrambe interessate per il giusto prezzo a cedere le loro pick per dei giocatori in grado di aiutare subito la loro ricerca di un posto ai playoff

HOUSTON USA LA 23 E ERIC GORDON PER LA 13? | Una possibilità per i Pacers potrebbe essere quella di cedere la 13 per scendere di dieci posizioni, prendendo la 23 di Houston insieme a Eric Gordon, nativo dell’Indiana interessato a un ritorno a casa. Il contratto di Gordon però è pesante: due anni garantiti a 37.7 milioni di dollari complessivi e una terza stagione da 20.9 non garantita. I Rockets hanno anche la 24 a disposizione

NEW YORK IMPACCHETTA 19 E 21 PER SALIRE? | Un’altra squadra interessata a salire nel Draft sono i Knicks, che hanno due scelte alla 19 e alla 21 che vorrebbero utilizzare per salire, visto che per loro ha poco senso aggiungere due rookie in una rotazione già molto ingolfata per coach Tom Thibodeau

LAKERS, CLIPPERS, NETS, SIXERS, JAZZ: TUTTE SCELTE A DISPOSIZIONE | Dalla scelta numero 22 alla 30 ci sono diverse possibilità per le squadre interessate a prendere un giocatore alla fine del primo giro. Tutte le contender, infatti, hanno interesse a evitare un contratto garantito per alleggerire il loro monte salari, prendendo piuttosto una scelta a inizio secondo giro che porta con sé un contratto non garantito a un livello di giocatore non dissimile, se non proprio un veterano già pronto a contribuire