Mercato NBA, dove può andare a giocare John Wall? Le possibili destinazioni
Non appena si è diffusa la notizia dell’accordo tra Wall e la dirigenza dei Rockets di separare le loro strade nel prossimo futuro, è partita subito la caccia al nome della prossima franchigia di cui il cinque volte All-Star vestirà la maglia: tante le ipotesi con una più “chiacchierata” di altre, nonostante il suo contratto resti un grosso ostacolo da superare
La suggestione è quella di liberarsi di un Kristaps Porzingis (che nei prossimi tre anni incasserà più di 101 milioni di dollari complessivi) ben al di sotto delle prestazioni che in Texas speravano potesse garantire: scambiare lui per John Wall potrebbe essere un’idea, ma per i Mavericks bisognerà ragionare sull’affare. Un giocatore con tanti infortuni alle spalle e poco tiro da fuori è davvero il profilo ideale da affiancare a Luka Doncic?
La chiave di un’eventuale trattativa con i Cavaliers potrebbe essere il contratto di Kevin Love - pesante anche quello, biennale e che riuscirebbe a coprire buona parte del peso salariale di quello di Wall. La domanda è: conviene a Houston aggiungere il n°0 Cavs al roster? A livello tecnico sì, aprendo il campo al fianco di Christian Wood, ma a preoccupare è la tenuta fisica: per i Rockets è fondamentale massimizzare il guadagno dalla trade, non si possono correre rischi
Qualora non si dovesse riuscire a raggiungere un accordo con le altre squadre per piazzare Ben Simmons, a Philadelphia potrebbero correre ai ripari sfruttando la situazione d’emergenza dei Rockets e proponendo uno scambio con l’ex All-Star degli Wizards: tra i due giocatori non c’è paragone in termini di resa atletica e di prospettiva, ma Wall potrebbe rappresentare l’opzione d’emergenza nel caso le cose non dovessero cambiare
INSERIRE I SACRAMENTO KINGS PER FAR FUNZIONARE LA TRADE CON PHILADELPHIA: SIMMONS A QUEL PUNTO FINIREBBE IN CALIFORNIA
Secondo le ipotesi di CBS Sports, il modo per far funzionare la trade eventuale per Simmons è quella di mettere in piedi uno scambio a tre: a Philadelphia arriverebbe così Wall e un pacchetto di scelte, a Houston finirebbero Marvin Bagley III e Buddy Hield, mentre a Sacramento aggiungerebbero Ben Simmons a un gruppo che vuole provare a continuare a crescere. Tra tutti forse lo scambio che potrebbe funzionare meglio
La destinazione che a detta di molti è quella che ha più senso: senza Kawhi Leonard (fuori a tempo indeterminato causa infortunio), Paul George ha bisogno di una spalla e i Clippers possono “sacrificare” per arrivare a Wall diversi giocatori tra Bledsoe, Kennard, Jackson e Ibaka (volendo anche Marcus Morris). Una tipologia di veterani e di giocatori di prospettiva che in parte potrebbe intrigare i Rockets