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NBA Christmas Day: Steph Curry trascina Golden State al successo su Phoenix

NBA CHRISTMAS
©Getty

Un super Steph Curry da 33 punti e un gran finale di Otto Porter trascinano Golden State al successo sul campo di Phoenix 116-107. Ai padroni di casa non bastano i 21 con 8 assist di Chris Paul e i 18 di Ayton. Gli Warriors superano così i Suns in testa alla Western Conference

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PHOENIX SUNS-GOLDEN STATE WARRIORS (IL TABELLINO)

Il racconto del primo tempo tra Phoenix Suns e Golden State Warriors

Partono forte gli Warriors e parte forte Steph Curry: il numero 30 segna 11 punti con una tripla nei primi quattro minuti di partita e gli ospiti costruiscono subito un vantaggio di 6 lunghezze (20-14). Decisive anche le letture e l'energia sui due lati del campo di un ispirato Draymond Green (6 assist, 2 rubate e una stoppata nel solo quarto d'apertura), a segno anche dall'arco. Il più produttivo in avvio per i Suns è DeAndre Ayton, che fa valere i suoi centimetri sotto canestro mettendo a referto 8 punti con 4/5 al tiro nei primi 12 minuti. 8 punti anche per Chris Paul. Golden State chiude il primo quarto sul più 6 (33-27).

 

Continuano a giocare meglio gli Warriors in avvio di secondo quarto, Steph e compagni difendono anche forte limitando soprattutto Devin Booker in ombra nella prima parte di partita inziata con un pessimo 1/5 al tiro. Fa 2/2 dall'arco invece Mikal Bridges per tenere a contatto i Suns. Segnano invece tutti per Steve Kerr, con ben nove giocatori di Golden State che hanno punti a referto già dopo 4 minuti di secondo quarto. A metà frazione però sale la difesa dei padroni di casa, che - con Curry in panchina - trovano il sorpasso sul 43-42 con un altro canestro da sotto di Ayton (14 punti e 5 rimbalzi nel primo tempo). Si sveglia anche Booker, gli risponde ancora Curry (che commette però qualche errore di troppo dalla lunga distanza), aiutato da un Payton da 12 punti nel primo tempo. Ma Chris Paul (16 punti) trova la tripla allo scadere del primo tempo per il 62-58 Suns.

Il racconto del secondo tempo tra Phoenix Suns e Golden State Warriors

Subito a segno Booker e Bridges in avvio di terzo quarto per tenere avanti i Suns. Ma ancora Payton e Curry dall'altra parte riportano a contatto Golden State, e Draymond Green firma il nuovo sorpasso (71-68) con la seconda tripla dela sua partita. Golden State allunga grazie a un paio di belle giocate sui due lati del campo di Kevon Looney (stoppata su Booker e un insolito canestro in penetrazione). Phoenix trova però punti dalla panchina per tornare avanti con Cameron Johnson e Cameron Payne. Punti dalla panchina nel finale di terzo quarto anche per gli Warriors con Kuminga e Wehaterspoon, e si va all'ultimo riposo in perfetta parità: 84-84.

 

Tripla strepitosa di Curry, la quarta della sua partita, in avvio di quarto periodo e la stella degli Warriors sale a 28 punti. A segno dall'arco anche Bjelica e Otto Porter. Shamet e McGee provano a tenere a contatto Phoenix, ma Curry ormai è caldo e con un'altra bomba e una penetrazione rovesciata prova a dare una spallata alla partia: sono 33 per lui e più 7 Golden State sul 104-97. I Suns tornano sotto con le bombe di Paul (che sale a quota 21 punti con 8 assist) e Crowder, per il meno due a 2'50 dalla sirena. Ma a scavare il solco decisivo a favore degli Warriors ci pensa Otto Porter, con tre canestri consecutivi che lo portano a 19 punti personali. Vince Golden State 116-107 e supera i Suns in testa alla Western Conference.