NBA, super secondo tempo di Mitchell: Utah passa a Dallas e va sull'1-0 nella serie
PLAYOFF NBAJazz a lungo in vantaggio sul campo dei Dallas Mavericks, ma Utah la spunta solo nel finale: 30 dei 32 punti di Donovan Mitchell arrivano nel secondo tempo, 26 li aggiunge Bojan Bogdanovic e la squasdra allenata da coach Snyder "ruba" il fattore campo ai Mavs già in gara-1
GARA-1: DALLAS MAVERICKS-UTAH JAZZ 93-99 | IL TABELLINO
Con Reggie Bullock in quintetto al posto di Luka Doncic, Dallas apre l'edizione 2022 dei playoff NBA sfidando Utah, che conferma il suo solito quintetto. Primi due punti della gara proprio di Spencer Dinwiddie, il giocatore (assieme a Jalen Brunson) a cui guardano i Mavs per sopperire all'assenza di Doncic. Utah reagisce con un 8-0 di parziale guidato da Mike Conley, spezzato da due canestri in fila di Brunson, dopo alcuni errori al via. Tre triple (due di Finney-Smith, l'altra di Bullock) mandano avanti Dallas anche di 7 e mettono definitivamente in partita anche il pubblico dell'American Airlines Center. Dopo 9 minuti di primo quarto Donovan Mitchell non ha ancora segnato, e questo spiega (in parte) il vantaggio dei Mavs (21-16) nonostante gli 8 punti di un meraviglioso Bogdanovic. I padroni di casa finiscono davanti il primo quarto (23-20) ma Utah è lì, nonostante lo 0/4 al tiro di Mitchell, ancora senza punti. Anche Gobert non ha canestri dal campo (ma 4 liberi e già 8 rimbalzi) e così Dallas allunga, con i canestri di Dinwiddie, primo in doppia cifra, e con la tripla di Maxi Kleber che fa +8 (30-22). Dallas non tira particolarmente bene da tre (4/13) ma Utah pur non segnando mai dall'arco (0/7) si aggrappa ai punti (già 10) dalla panchina di Jordan Clarkson per rifarsi sotto. Dopo aver incassato una clamorosa stoppata, sul possesso successivo Mitchell trova finalmente il primo canestro della sua serata (dopo 6 errori). È di Bogdanovic (dopo 9 errori di squadra) il primo canestro da tre dei Jazz ed è sempre il n°44, già autore di 15 punti, a tenere i suoi in partita, grazie a un parziale di 7-0 che li riporta a -2 (41-39). Utah mette la testa davanti proprio prima della sirena del primo tempo, e una tripla di Bogdanovic (la seconda della sua gara a bersaglio, per 20 punti totali) mandano i Jazz all'intervallo sopra di 2, 45-43. Il croato è il miglior marcatore del primo tempo, l'unico dei Jazz a segnare da tre (0/9 il resto della squadra, 11 tentativi in tutto quando ne tentano 40 a sera in media) e l'unico, insieme a Clarkson, in doppia cifra per punti (Gobert è a quota 10, ma per rimbalzi, mentre Mitchell chiude con 1/9 e 2 punti la prima metà di gara). Dall'altra parte in doppia cifra ci sono i due giocatori più attesi in casa Mavs, Brunson (12) e Dinwiddie (10), ma Dallas soffre a rimbalzo (-11) e non tira con buone percentuali.
Il racconto del secondo tempo
Mitchell fa tre canestri nei primi minuti del secondo tempo e raggiunge in un attimo la doppia cifra, col libero che manda Utah sul 56-51. Che qualcosa possa cambiare nella partita del n°45 sembra indicarlo anche una tripla di tabella realizzata con non poca fortuna, per i punti 11, 12 e 13 e il +6 Utah. Gli ospiti scommettono sulle percentuali dall'arco degli avversari (0/2 smarcatissimo di Josh Green, 5/21 complessivo da tre) e sembrano aver ragione e una schiacciata di Mitchell in contropiede fa +9 Dallas, sulla rottura prolungata dei Mavs. È proprio il clamoroso terzo quarto del leader dei Jazz (19 punti, 21 totali) a lanciare il break degli ospiti, che toccano la doppia cifra di vantaggio (66-56). Utah ha la colpa di non chiudere la partita quando sembra di poterlo fare, così Dallas - con una tripla da 9 metri di Bullock - si riportano anche a -5: Danuel House risponde da 3 e così i Jazz vanno all'ultimo break sopra di 8, 73-65. Utah si ferma un po' in attacco in apertura dell'ultimo quarto, e i Mavs non mollano ma da -4 sono rispediti a -7 da un'altra tripla di Mitchell. Lui àncora l'attacco, Gobert la difesa: solo un tiro in tutta la gara, ma 3 stoppate e 14 rimbalzi per il centro francese che poi esce sostituito da Whiteside, che dà il +10 a Utah. Poca disciplina difensiva dei Jazz, però (e una serie di falli non proprio necessari) mandano in lunetta - tanto - i Mavs che rientrano addirittura a -2 con la tripla di Bullock, a 3:33 dalla fine. Sono due canestri di un giocatore di esperienza come Mike Conley a provare a mantenere Utah davanti, ma Dallas ha anche la palla del sorpasso a 90" dalla fine, che però fallisce. Non fallisce invece dall'arco Royce O'Neale, che segna il primo canestro della sua partita (era 0/4) a meno di 60 secondi dalla fine per il +4 Utah. Mitchell e compagni alla fine ce la fanno, approfittano dell'assenza di Doncic e strappano il fattore campo ai Mavs passando sul parquet di Dallas 99-93 in gara-1: sono 30 i punti nel solo secondo tempo di Mitchell (32 totali) e 26 quelli di Bogdanovic per gli ospiti. Per Dallas i top scorer sono Brunson e Dinwiddie - 24 punti il primo, 22 il secondo - ma le percentuali dei texani sono deficitarie (38% dal campo, 28% da tre) e a rimbalzo vanno sotto pesante (-21), facendo fatica a contenere Gobert (17 palloni recuperati sotto i tabelloni, un solo tiro preso - e sbagliato - in tutta la partita).