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Eurobasket, Dirk Nowitzki a Sky: "Il livello di questo europeo è altissimo"

INTERVISTA

Nel pre-partita di Italia-Ucraina, l’ambasciatore della FIBA e leggenda della NBA Dirk Nowitzki è stato ospite di Alessandro Mamoli e Andrea Meneghin per Sky Sport. Il tedesco ha parlato del livello di questo europeo, ma anche di come sia migliorato il basket del vecchio continente e anche dei suoi ricordi (non felicissimi) delle sfide all’Italia

L’intera giornata di lunedì al Forum di Assago è stata una celebrazione per Dirk Nowitzki, arrivato a Milano come ambasciatore della FIBA dopo aver visto la sua maglia numero 14 ritirata a Colonia. Nel pre-partita di Italia-Ucraina la leggenda della Germania e dei Dallas Mavericks è intervenuto a Sky Sport ospite di Alessandro Mamoli e Andrea Meneghin e ha espresso le sue opinioni sul torneo che si è tenuto fino a questo momento: “È un europeo bellissimo. Sono stato a Colonia per le prime partite del girone della Germania, il livello del talento è altissimo, le partite sono tirate, i palazzetti sono pieni, c’è una grande atmosfera. Stessa cosa qui: è stato bello da vedere finora. Eurobasket è il torneo più difficile da vincere: ci sono tanti paesi forti e tanti giocatori fortissimi, perciò è davvero difficile arrivare in fondo e vincere una medaglia. Le prossime settimane saranno spettacolari”.

Nowitzki: "Il basket europeo è migliorato tanto negli ultimi 20 anni"

Nowitzki è considerato da molti il più grande giocatore europeo di sempre, ma è lui stesso a ribadire quanto i giocatori del passato lo abbiano aiutato: “C’erano già stati dei giocatori europei che avevano aperto la strada per gente come me. Detlef Schrempf era un mio grande idolo, essendo tedesco, ma anche Drazen Petrovic e Vlade Divac. Loro mi hanno aiutato a trovare il mio modo di giocare e ritagliarmi il mio spazio. Poi ci sono stati i Pau Gasol, i Tony Parker, altri grandi giocatori che hanno cambiato la percezione degli europei in NBA. Oggi ci sono Luka, Giannis, Jokic, gente capace di vincere l’MVP: è bello vedere quanto sia migliorato il basket europeo e quanti giocatori di alto livello sia riuscita a creare. Gli ultimi 20 anni sono stati davvero divertenti da seguire”.

 

Chiusura dedicata ai tanti scontri del passato tra la Germania di Dirk e il nostro paese, a partire dall’incontro del 1999 nel quale giocò proprio contro Meneghin: “Quella partita l’abbiamo persa, se non mi sbaglio… L’Italia era molto solida, aveva grandi giocatori, ma il basket italiano è sempre stato ottimo, anche quando vi affrontavo a livello giovanile. Ho sempre affrontato giocatori intelligenti e di ottimo livello, sempre molto difficili da battere. Abbiamo perso spesso con voi, ma è sempre stato bello”.

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