NBA, Phoenix Suns: Robert Sarver sospeso per un anno e multato per 10 milioni di dollari
la decisione
A seguito di un'indagine indipendente condotta dalla lega, la NBA ha deciso di sospendere per un anno e multare per oltre 10 milioni di dollari Robert Sarver - proprietario dei Phoenix Suns e delle Phoenix Mercury - dopo aver acquisito prove riguardo comportamenti discriminatori nei confronti di minoranze etniche, delle donne e più in generale rivolti verso decine di componenti e impiegati delle due franchigie
In un lungo documento diffuso dalla NBA, la lega ha spiegato di aver deciso di sospendere per un anno Robert Sarver - proprietario delle due squadre di pallacanestro di Phoenix, sia i Suns che le Mercury in WNBA - a seguito di un inchiesta partita dopo il 4 novembre 2021, quando ESPN ha pubblicato un lungo articolo in cui raccontava della difficile situazione per i dipendenti all’interno delle due franchigie. Un report indipendente stilato da uno studio legale che ha intervistato oltre 320 persone e acquisito e analizzato più di 80.000 documenti, definendo così anche attraverso mail, chat telefoniche e video un quadro della situazione. Ciò che è venuto fuori sono le “chiare violazioni” da parte di Sarver di una condotta standard sul posto di lavoro attraverso l’utilizzo di linguaggio razzista, trattamenti discriminatori nei confronti delle donne, bullismo e continue allusioni sessuali nei suoi comportamenti.
Tra quelli che la NBA ha definito “risultati chiave” dell’indagine, sono riportati:
- Robert Sarver ha utilizzato in almeno 5 occasioni la “N-word” nel definire e raccontare le dichiarazioni di altri;
- Ha fatto ripetutamente commenti inappropriati legati al sesso e sull’aspetto fisico delle donne;
- Condotta fisica inappropriata (intesa anche come violenta) nei confronti dei dipendenti delle sue franchigie;
- Protagonista di offese e atti di bullismo (il tutto motivato e spinto da convinzioni discriminatorie legate alla razza e a questioni di genere).
Un comportamento contro il quale la NBA ha deciso di usare il pugno duro, adottando diverse sazioni a carico del proprietario dei Suns:
- Sospeso per un anno dal prendere parte alle attività delle due franchigie - compreso essere presente alle partite, in ufficio o al campo di allenamento - con divieto di rappresentare Suns e Mercury in occasioni pubbliche;
- Durante il periodo di sospensione, Sarver dovrà completare un programma di training con l’obiettivo di apprendere il rispetto e la condotta appropriata sul posto di lavoro;
- Multa da 10 milioni di dollari (la cifra massima consentita dal regolamento NBA) che verranno donati a organizzazioni che lavorano per ridurre la discriminazione sul posto di lavoro legato a questioni razziali e di sesso.
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