Ci sarebbero Jeff Bezos (il secondo uomo più ricco al mondo) e la vedova di Steve Jobs (Laurene) - oltre all'ex CEO di Disney Bob Iger e a Larry Ellison, ex di Oracle - tra i pretendenti al ruolo di nuovi proprietari dei Phoenix Suns, ora che Robert Sarver, travolto dallo scandalo, ha annunciato la vendita della franchigia
Il passo indietro di Robert Sarver è arrivato, forse inevitabile, ma sarà proprio il futuro ex-proprietario dei Suns a controllare in prima persona la vendita della franchgia. Come? Molto semplicemente: scegliendo lui a chi vendere. E i primi nomi dei candidati emersi danno l'idea di quanto appetibile sia la franchigia dell'Arizona: sono circolati i nomi di Jeff Bezos, ex CEO di Amazon (dal 2017 al 2021 l'uomo più ricco al mondo - oggi è "solo" secondo); di Bog Iger, ex CEO di Disney, e uno dei manager più rispettati al mondo; di Laurene Jobs, la vedova del fondatore di Apple Steve Jobs (già conosciuta nei circoli NBA per una partecipazione di minoranza negli Washington Wizards); e di Larry Ellison, l'ex CEO di Oracle, a lungo sponsor dell'arena dei Golden State Warriors. Un poker di nomi davvero impressionante, contando che il club dei proprietari NBA già conta Steve Ballmer ai Clippers (ex CEO di Microsoft) e Jody Allen a Portland (trattasi della sorella di Paul Allen, l'altro co-fondatore di Apple insieme a Jobs).
Per voce di una fonte attendibile come il giornalista di ESPN Adrian Wojnarowski, i Suns sono considerati una "property" molto attraente per tanti investitori, anche grazie al clima mite del deserto dell'Arizona che rende Phoenix una destinazione sempre tra le preferite da parte delle superstar NBA (l'ultimo a manifestare tale pensiero era stato Kevin Durant, nell'esprimere la sua volontà di essere ceduto da Brooklyn, poi ritirata). Il processo di passaggio dal vecchio proprietario (Sarver) al nuovo, chiunque esso sia, non è però atteso prima di un paio di mesi, il tempo tecnico per finalizzare una transazione così complessa.