NBA, quanto ha pagato TMZ per il video di Draymond Green? Meno di 10.000 dollari
WARRIORSMentre i Golden State Warriors continuano a investigare su chi abbia fatto trapelare il video del pugno di Draymond Green a Jordan Poole, dal sito TMZ iniziano ad arrivare voci su quanto sia stato pagato. I rumors su una cifra da 120.000 dollari sono stati smentiti: il prezzo dovrebbe essere inferiore ai 10.000 dollari
Steve Kerr è sembrato decisamente arrabbiato non solamente per quello che è successo in allenamento tra Draymond Green e Jordan Poole, ma anche per il fatto che il video del pugno del primo al secondo sia diventato di dominio pubblico. "Sono nella NBA da più di 30 anni e ho visto le cose più assurde, ma quando rimangono all’interno della squadra è più facile da gestire" ha detto in conferenza stampa dopo quella tenuta dallo stesso Green. "Ma quando escono fuori si scatena l’inferno per chiunque, specialmente per i giocatori che devono rispondere a mille domande e sono messi in una situazione difficile. Se ci fosse una discussione nella vostra famiglia, vorreste che il video diventasse pubblico? Ovviamente no. Per qualsiasi qualche motivo abbiamo avuto delle fughe di notizie in questa organizzazione. Questa non è la prima volta. E dobbiamo metterci mano”.
Quanto ha pagato TMZ? Meno di 10.000 dollari (pare)
A mettere le mani sul video è stata però sopratutto TMZ, portale di gossip estremamente famoso negli Stati Uniti e particolarmente attivo in California, dove sembra poter arrivare ovunque. È evidente che il video sia stato comprato dal sito per poterlo poi pubblicare (cosa che invece i siti "istituzionali" non fanno per policy), e inizialmente le voci parlavano addirittura di 120.000 dollari come prezzo pagato per poterlo avere. Secondo quanto riportato dal sito Front Office Sports, però, parlando con ex impiegati di TMZ la stima è che la cifra sia nettamente inferiore, più nell’ordine dei 10.000 dollari (o anche meno). Di sicuro non si è arrivati ai 91.000 dollari pagati da TMZ per le immagini del running back dei Baltimore Ravens Ray Rice all’interno di un’ascensore mentre assale l’attuale moglie, ritenuto ancora adesso il record pagato dal sito. Un episodio che è costato la carriera a Rice, che non ha più giocato nella NFL. Draymond Green non avrà lo stesso destino, visto che la polizia di San Francisco ha fatto sapere che non ci sono investigazioni a suo carico e anche Turner Sports, che ha Green sotto contratto per le sue apparizioni a Inside The NBA su TNT, non ha intenzione di venire meno ai suoi obblighi contrattuali per quanto accaduto. Rimane comunque una cifra altissima, oltre che un gesto che non ha fatto per niente piacere ai Golden State Warriors.