Golden State Warriors, il pugno di Draymond Green fa discutere: le reazioni del mondo NBA
Le immagini pubblicate da TMZ in cui si vede il colpo sferrato da Draymond Green al volto di Jordan Poole hanno scatenato polemiche feroci nei confronti del n°23 di Golden State: c'è chi parla di sospensione e colleghi che non capiscono come si possa tornare a condividere lo spogliatoio dopo un'aggressione del genere. Queste alcune delle reazioni e dei commenti social dei giocatori NBA
TRAE YOUNG | Sempre attivo sui social, l'All-Star degli Hawks - impegnato ad Abu Dhabi nelle gare di preseason di Atlanta contro Milwaukee - non si è sottratto a commentare il video più chiacchierato del giorno: nonostante il tentativo di fare ironia sull'accaduto, c'è davvero poco da ridere
EVAN FOURNIER | Il punto sottolineato dal giocatore francese è forse il più centrato: come si può pensare di ricomporre uno spogliatoio dopo un pugno del genere tra compagni di squadra (visto poi da tutto il mondo)?
JA MORANT | Basta un'emoticon dallo sguardo perplesso per raccontare più di mille parole lo stato d'animo del giocatore dei Grizzlies: questi sono episodi che lasciano il segno, in tutti i sensi
ISAIAH THOMAS | Il piccolo grande Isaiah pone un'altra questione al centro del dibattito: il fatto che quel video sia stato in qualche modo "fatto filtrare" di proposito e che anche i responsabili della diffusione di un contenuto del genere dovranno essere puniti
RICHARD JEFFERSON | Sulla questione del diffusione del video torna anche l'ex giocatore tra gli altri dei Cavaliers, invocando anche il licenziamento per tutto lo staff video degli Warriors (per essere sicuri di allontanare il colpevole di un "tradimento" del genere)
DE'AARON FOX | Dello stesso parere anche il giocatore dei Sacramento Kings: in casa Warriors verranno sicuramente presi dei provvedimenti anche in questo senso
Anche l'ex giocatore degli Atlanta Hawks e dell'Olimpia Milano ha voluto esprimere il suo punto di vista, puntando il dito contro chi fa finta di non sapere cosa sia più volte accaduto anche in passato ("tornando poi a ridere e scherzare la gara successiva come se non fosse successo nulla").
La vera novità della storia però questa volta, come sottolinea anche Marc Stein, sta nel fatto che il video è stato reso pubblico e lo hanno visto tutti: una situazione che potrebbe costringere Golden State a prendere decisioni diverse (e ben più dure)
"Non devi mai colpire un tuo compagno in allenamento": parole e musica di Stephen Jackson (uno che di colpi proibiti a livello NBA ne sa qualcosa) e che ha postato un video con una vera e propria "ramanzina" nei confronti di Green