Tra i giocatori presi in considerazione dai Los Angeles Lakers per tornare a competere per il titolo ci sono anche due giocatori di Chicago come DeMar DeRozan (già vicino ai gialloviola prima di virare su Westbrook) e Nikola Vucevic, approfittando delle difficoltà dei Bulls in questo avvio di stagione. I Lakers hanno discusso internamente della possibilità di imbastire una trade per prenderli, ma non è detto che affondino il colpo
I Los Angeles Lakers hanno raccolto a Milwaukee la miglior vittoria della loro stagione e dopo il tragico inizio di regular season ora sono tornati quantomeno a vedere non troppo distante un posto ai playoff, visto che il sesto occupato dagli Utah Jazz è solo a tre partite di distacco e il decimo dei Portland Trail Blazers è a 1.5 gare di distanza. Questo non significa però che la dirigenza possa sedersi sugli allori, anzi: il taglio di Matt Ryan prefigura la possibilità di diversi movimenti sul mercato, coinvolgendo non solo la cessione del contratto di Russell Westbrook ma anche quelli di Patrick Beverley e Kendrick Nunn, oltre al sacrificio di una o di entrambe le prime scelte al Draft nel 2027 e nel 2029. Tra le opzioni prese in considerazione da parte della dirigenza guidata da Rob Pelinka c’è quella di un vecchio pallino, vale a dire DeMar DeRozan. Il losangeleno era già stato vicino a indossare la maglia della sua squadra del cuore (e quella del suo idolo Kobe Bryant) nel 2021, tanto da considerarla già cosa fatta prima del "dietrofront" dei Lakers che hanno virato verso Westbrook scambiando con Washington. E proprio il contratto di Westbrook (insieme alle due scelte al Draft, di cui la seconda solo leggermente protetta) potrebbe essere la pedina di scambio giusta per convincere i Chicago Bulls a cedere sia DeRozan che Nikola Vucevic in uno scambio coi Lakers.
Le voci di questa trade si rincorrono ormai da tempo sui social, e a confermarle è stato il giornalista di ESPN Zach Lowe nel suo podcast. "Posso dare per certo al 100% che i Lakers hanno discusso internamente della possibilità di scambiare per DeRozan e Vucevic se ce ne fosse l’opportunità. Questo non significa che lo faranno di sicuro, ma che stanno osservando le varie situazioni in giro per la lega come farebbe ogni squadra responsabile". E quella dei Bulls è effettivamente una delle situazioni più complicate: la squadra messa in piedi dal GM Arturas Karnisovas non sembra essere in grado di competere neanche per un posto al play-in, visto che attualmente è dodicesima a Est con un record di 9-13 ed è a 1.5 gare di distanza dal decimo posto occupato da Washington. Ma sono soprattutto le sensazioni attorno alla squadra a essere pessime, dopo che all’inizio dello scorso anno avevano sorpreso tutti conquistando il sesto posto a Est. I Bulls, di fatto, sono nel limbo di una squadra troppo forte per tankare e troppo debole per competere: a questo bisogna aggiungere che la loro scelta al Draft 2023 rimarrà nelle loro mani solo se sarà tra le prime quattro, altrimenti finirà a Orlando come pattuito al tempo dello scambio per Vucevic. Con Victor Wembanyama sullo sfondo, può accadere che ai Bulls convinca dare per persa questa stagione cedendo i propri veterani e provare a tenersi la scelta, nella speranza di pescare il francese con un po’ di aiuto dalla dea bendata? I Lakers, nel caso, sarebbero ben contenti di aiutarli prendendo due giocatori in grado di cambiare le sorti della loro stagione.