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Dame Sarr: chi è il talento italiano del 2006 che gioca a Barcellona e sogna la NBA

NBA
©Getty

Il giovane talento classe 2006, uno dei più promettenti del basket italiano ed europeo, ha debuttato in campionato con il Barcellona - diventando il secondo più giovane di sempre della storia dei blaugrana. Cresciuto di 20 centimetri nel giro di pochi mesi nel 2021, ha spiccato il volo con la Nazionale Italiana Under 16 e ora è pronto a consolidare il suo gioco e in futuro a puntare a prendersi anche un posto in NBA

16 anni, 7 mesi e 18 giorni: di solito a quell’età si scherza con gli amici, si pensa alla scuola e a poco altro. C’è chi però come Dame Sarr, ragazzo nato a Oderzo (provincia di Treviso) e cresciuto cestisticamente a Bassano del Grappa, è riuscito a diventare il secondo giocatore più giovane di sempre a esordire indossando la gloriosa maglia del Barcellona - sul parquet negli ultimi 24 secondi del match vinto dai blaugrana contro il Bilbao Basket, una scelta simbolica da parte di coach Sarunas Jasikevicius per rendere merito e premiare uno dei talenti più promettenti del basket europeo tra i nati nel 2006 - secondo per precocità nella storia della squadra catalana al solo Eric Vila, che fece il suo esordio nel 2015 a soli 16 anni e 6 mesi. Un’incoronazione che conferma le grandi prospettive di Sarr, un altro dei giocatori che fanno sognare il basket azzurro.

Dame Sarr, il talento cresciuto (tanto, soprattutto la scorsa estate) in Veneto

Nato a Oderzo (Treviso) nel 2006 da genitori di origini senegalesi, Dame Sarr ha iniziato a giocare a basket già nel 2012 - appassionato della palla a spicchi in tenera età. Rimasto a giocare con la squadra della sua città natale fino al 2019, quando a 13 anni diverse squadre del Veneto e non solo hanno iniziato a porre le loro attenzioni su di lui: alla fine ha scelto Bassano del Grappa per iniziare una nuova avventura, la prima realmente professionale della sua carriera, dove ha trascorso tre stagioni in cui ha completato la prima fase della sua maturazione fisica. L’annata 2020/21 infatti ha segnato la svolta decisiva per dare ulteriore slancio alla sua giovane carriera: cresciuto di 20 centimetri nell’arco di pochi mesi, è passato dal ricoprire il ruolo di playmaker a quello di centro - ben più alto dei suoi coetanei e pronto a prendersi palcoscenici importanti.

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Le ottime prestazioni con l’Under 16 e l’opportunità arrivata da Barcellona

Al momento le ultime misurazioni - in continuo aggiornamento nel suo caso, vista l’età - dicono 196 centimetri; guardia letale con la maglia dell’Under 16 agli ultimi Europei con cui ha mostrato tutto il suo talento, raccogliendo 14.4 punti e 4.1 punti di media e convincendo così anche il Barcellona a puntare su di lui. Sarr è stato il miglior realizzatore dell’Italia (decimo assoluto nella competizione), chiusa dagli Azzurri al sesto posto - mostrando già grande abitudine nel ricoprire il nuovo ruolo per lui di guardia-ala, dopo aver giocato per anni da playmaker. A Skopje, dove è andata in scena la competizione continentale con i migliori giovani talenti d’Europa, ha sfiorato il 40% nel tiro da tre punti - altra arma su cui poter puntare in vista di un futuro che si prospetta potenzialmente pieno di soddisfazioni.

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