NBA, i risultati di oggi: tripla doppia Jokic ma Denver ko, vincono Lakers e Sixers
Perdono a sorpresa i Nuggets a San Antonio, ko nonostante la tripla doppia di Nikola Jokic da 37 punti (Denver in stagione aveva un record di 25-0 in partite del genere), un Joel Embiid da 39 punti segna allo scadere il canestro della vittoria contro Portland, non bastano a Cleveland i 42 punti di Donovan Mitchell per battere Miami. Naz Raid segna sulla sirena il bersaglio del pareggio T’Wolves, ma il successo lo conquistano i Nets all’overtime, Atlanta batte di nuovo Washington, i Lakers battono I Raptors
PHILADELPHIA 76ERS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 120-119 | Joel Embiid è ancora una volta decisivo, autore del canestro in fadeaway a 1.1 secondi dalla sirena per beffare Jusuf Nurkic e il raddoppio di Damian Lillard e battere così Portland, permettendo a Philadelphia di raccogliere il primo vantaggio della gara nel momento più importante dopo aver rimontato anche 21 lunghezze di svantaggio, godendosi il canto di “MVP, MVP!” Più che meritato da parte dei suoi tifosi
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I Sixers completano così per la terza volta in stagione una rimonta da -20, con Embiid che chiude a quota 39 punti con 13/20 al tiro, 13/18 ai liberi, sette rimbalzi e quattro assist, mentre James Harden aggiunge 19 punti, nove rimbalzi e otto assist con un paio di triple a bersaglio. Philadelphia consolida così il terzo posto a Est, guardando già ai playoff e ai possibili incroci di una postseason a cui manca ormai meno di un mese
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Resta il rammarico per Portland, che sbaglia l’ultimo tiro sulla sirena e non riesce ad approfittare dell’ottima prestazione da parte di Anfernee Simons - recuperato al meglio dopo le sette gare saltate nelle ultime otto a causa di un problema alla caviglia destra, autore di 34 punti con 8/12 dall’arco, mentre Damian Lillard chiude in doppia doppia da 22 punti e 11 assist e Jerami Grant da 24 punti e 10 rimbalzi con 8/13 dal campo
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WASHINGTON WIZARDS-ATLANTA HAWKS 107-114 | Atlanta bissa il successo di 48 ore fa battendo a domicilio Washington grazie ai 28 punti di Trae Young, che manda a bersaglio anche la tripla decisiva a 77 secondi dalla sirena in una sfida per lui da 6/10 dall’arco con cinque giocatori in doppia cifra per gli Hawks e un De’Andre Hunter da 18 punti e sette rimbalzi. Spuntati invece gli Wizards che non vanno oltre i 27 punti con 24 tiri di Bradley Beal e i 22 con nove rimbalzi di Kristaps Porzingis, restando così aggrappati a fatica al 10° posto a Est
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SAN ANTONIO SPURS-DENVER NUGGETS 128-120 | Impresa di San Antonio che, nonostante gli sfavori del pronostico, riesce a battere Denver nonostante la tripla doppia di Nikola Jokic (i Nuggets in stagione erano 25-0 nei match con il centro serbo così prolifico in tutte e tre le voci statistiche): merito dei 23 punti di Keldon Johnson, dei 20 di Doug McDermott, dei 19 di Jeremy Sochan e del contributo bilanciato di un roster che tira con il 54% dal campo trovando diverse soluzioni efficaci nei momenti cruciali della sfida
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In una sfida nervosa nel finale in cui Zach Collins e Michael Porter Jr arrivano alle mani ricevendo una doppia espulsione, non basta dunque l’ennesima prestazione da MVP firmata Nikola Jokic - autore di 37 punti con 11 rimbalzi, 11 assist, 14/24 al tiro e 4/6 dall’arco, a cui si aggiungono poi i 24 punti di Jamal Murray e i 14 di Aaron Gordon, con Denver che si preoccupa il giusto di un passo falso che non scalfisce il primato a Ovest dei Nuggets
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MIAMI HEAT-CLEVELAND CAVALIERS 119-115 | Jimmy Butler non ne sbaglia mezza negli ultimi minuti e regala a Miami un pesantissimo successo contro un’avversaria playoff di prim’ordine come Cleveland, trovando il modo di recuperare 14 lunghezze di svantaggio, chiudere in crescendo la ripresa e portare a casa il terzo successo nelle ultime quattro con gli Heat che provano ad avvicinare il sesto posto a Est (distante due partite e mezza) che vorrebbe dire accesso diretto ai playoff
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Jimmy Butler firma 12 dei suoi 33 punti negli ultimi cinque minuti di gara, tirando 12/16 dal campo e mostrando cosa è capace di fare quando trova il giusto ritmo sin dalla palla a due. Al resto pensano i 25 punti con nove rimbalzi di Tyler Herro con 5/7 dall’arco e i 19 punti di un efficace Bam Adebayo - terzetto su cui Miami ripone tutte le speranze di un gruppo che vuole riuscire a cambiare passo in vista della postseason
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Dall’altra parte invece non bastano i 42 punti di Donovan Mitchell, che chiude con 15/30 dal campo e 8/15 dall’arco in quella che è la nona gara stagionale da 40+ punti per lui (secondo all-time nella storia dei Cavaliers a riuscirci dopo LeBron James). Niente Darius Garland al suo fianco, ma Caris LeVert che ne aggiunge 16 con sei canestri; gli stessi raccolti anche da Isaac Okoro che chiude con 6/9 dal campo
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MINNESOTA TIMBERWOLVES-BROOKLYN NETS 123-124 OT | Brooklyn non ferma la sua corsa e vince in trasferta la partita più divertente e combattuta della notte, pareggiata da Minnesota grazie a una tripla di Naz Reid sulla sirena, con i T’Wolves poi beffati cinque minuti dopo con Spencer Dinwiddie che stoppa il tiro dall’arco del possibile sorpasso di Mike Conley condannando i padroni di casa al secondo ko in fila e a restare all’ottavo posto a Ovest, in piena zona play-in provando a restare a galla
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Brooklyn invece si gode il suo sesto posto a Est, non intenzionata in alcun modo a mollare la presa sulla postseason e trascinata da un Mikal Bridges sempre più a suo agio nei panni del realizzatore - autore di 34 punti con 13/24 dal campo e sei rimbalzi, leader di una squadra che manda in doppia cifra ben sette giocatori tra cui uno Spencer Dinwiddie da 29 punti e 11 assist, determinante nei momenti cruciali della sfida
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Non basta invece ai T’Wolves l’ennesima prestazione da All-Star di Anthony Edwards, che continua a incantare con le sue giocate e che aggiunge altri 32 punti alla sua stagione, in un match particolarmente proficuo a livello offensivo anche per Rudy Gobert - 26 punti e 13 rimbalzi con 12/15 dal campo - ma senza riuscire a dare il colpo di grazia ai Nets, nonostante un Kyle Anderson da 15 punti e 11 assist in odor di tripla doppia con i suoi sette rimbalzi
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LOS ANGELES LAKERS-TORONTO RAPTORS 122-112 | Vincono ancora i Lakers trascinati da un ottimo D’Angelo Russell da 28 punti (16 dei quali realizzati nell’ultimo quarto) con nove assist e una grande carica portata in campo dopo sei partite d’assenza causa infortunio, al fianco del quale incide anche un Dennis Schröder da 23 punti e sette passaggi vincenti. La buona notizia per i gialloviola? Una vittoria arrivata nonostante un Anthony Davis mediocre dal punto di vista realizzativo: otto punti e 4/7 al tiro con nove rimbalzi e quattro stoppate
Occasione persa per i Raptors che non riescono ad approfittare al meglio delle ottime prestazioni di Scottie Barnes che ritocca a rialzo il suo massimo in carriera e chiude a quota 32 punti, mettendone 20 nel solo secondo tempo, a cui si aggiungono i 31 punti di un OG Anunoby che non sbaglia mai in avvio e segna 11 canestri in fila, che tuttavia non bastano a evitare la quarta sconfitta in questo complicato giro di cinque trasferte che ha ridimensionato non poco gli obiettivi di breve periodo di Toronto
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