Playoff NBA, i risultati di oggi: vincono Phoenix e Denver, eliminati Clippers e T'Wolves
Serata di verdetti nei playoff NBA: i Suns che trascinati da uno straripante Devin Booker battono L.A. grazie a un super terzo quarto e chiudono sul 4-1 la serie contro i rimaneggiati Clippers. Stesso risultato per i Nuggets che si aggrappano a Jokic-Murray e condannano i T’Wolves al ko e all’eliminazione, la tripla allo scadere di Trae Young permette invece ad Atlanta di evitare lo stesso destino, regalando agli Hawks la vittoria a Boston e l’opportunità di accorciare sul 3-2 nel testa a testa con i Celtics
BOSTON CELTICS-ATLANTA HAWKS 117-119 (SERIE 3-2) | La tripla pazzesca di Trae Young a 1.8 secondi dalla sirena tiene in corsa Atlanta che vince a Boston, accorcia sul 3-2 la serie e riporta in corsa gli Hawks privi dello squalificato Dejounte Murray (che da casa via social ha esultato non poco per il grande canestro del suo compagno). I Celtics, avanti anche in doppia cifra nella prima metà di partita, incassano il 37-25 finale di parziale e sono costretti a giocare ora almeno una partita in più di primo turno
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Il protagonista assoluto del match è dunque Trae Young, che chiude con 38 punti a referto, 14/33 al tiro, cinque triple a bersaglio, 13 assist e un paio di recuperi: 16 punti arrivano nel solo quarto periodo, permettendo così al talento di Atlanta di raccogliere la quarta prestazione in carriera da 35+ punti - il più giovane nella storia dei playoff NBA a riuscirci al pari di Oscar Robertson a 24 anni (o meno) d’età. Al suo fianco ottimo contributo anche di John Collins (22 punti) e Bogdan Bogdanovic (18 punti con 6/9 al tiro)
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Spuntata invece la risposta dei Celtics, affidata a un Jaylen Brown che chiude con 35 punti, 15/23 dal campo, sette rimbalzi e cinque assist in 38 minuti di gioco - gli stessi disputati da Jayson Tatum, che invece fatica a fare canestro in un match da 19 punti e 1/10 dalla lunga distanza, con otto rimbalzi, otto assist ma poca capacità di incidere quando conta di più. Freddo e glaciale Derrick White - partito in quintetto in questa versione “piccola” dei Celtics - autore di 18 punti con 7/11 complessivo, che porta Boston a un passo dal successo
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DENVER NUGGETS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 112-109 (SERIE 4-1) | Serve il massimo sforzo e impegno ai Nuggets per sbarazzarsi dei T’Wolves in gara-5 e chiudere la serie in un testa a testa deciso in volata contro un Anthony Edwards - protagonista fino all’ultimo con i suoi 29 punti, otto rimbalzi e sette assist - che si ferma con la tripla del possibile pareggio soltanto sul secondo ferro. Non bastano neanche i 26 punti e 11 rimbalzi con 9/17 al tiro di Karl-Anthony Towns, mentre Rudy Gobert termina la sua prima stagione con Minnesota con 16 punti e 15 rimbalzi
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La grande notizia della serie per i Nuggets, oltre al passaggio del turno e alla 25^ vittoria playoff per coach Malone sulla panchina di Denver, è il pieno recupero di Jamal Murray - scatenato e autore di 35 punti anche in gara-5, miglior realizzatore della squadra del Colorado con 12/23 al tiro, 5/9 dall’arco, quattro rimbalzi e cinque assist, mentre nella rotazione dei padroni di casa ridotta al minimo c’è spazio in uscita dalla panchina per 14 punti di Bruce Brown con 8/8 ai liberi
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Parte piano, ma chiude in crescendo a livello offensivo Nikola Jokic, che veste i panni del leader quando più conta - andando a segno a ripetizione nella volata finale e chiudendo il match 28 punti, 17 rimbalzi e 12 assist (e basse percentuali, 8/29 complessivo dal campo); agganciando Oscar Robertson e Wilt Chamberlain a quota tre per triple doppie da 25+ punti in carriera ai playoff - secondo all-time dietro al solo LeBron James a quota quattro. Ora i Nuggets sono pronti alla super sfida contro i Suns al secondo turno
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PHOENIX SUNS-L.A. CLIPPERS 136-130 (SERIE 4-1) | I Suns chiudono i conti contro i Clippers, approfittando dell’assenza degli infortunati Kawhi Leonard e Paul George nella decisiva gara-5 che ha vissuto di parziali - iniziata nel migliore dei modi dagli ospiti (avanti anche in doppia cifra) e poi naufragata nel terzo quarto con il parziale da 50-24 firmato Devin Booker e non solo che ha condannato L.A. nonostante i sette giocatori in doppia cifra guidati dai 27 punti di Norman Powell e dai 20 con 10 rimbalzi di Mason Plumlee
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Determinante Devin Booker che si gode la quarta prestazione in fila da 30+ punti ai playoff, la n°17 della sua carriera (diventando così il miglior all-time nella storia di Phoenix): questa volta contro i Clippers il n°1 Suns è incontenibile per la difesa avversaria, autore nel solo terzo quarto di 25 punti - più di tutti gli avversari messi insieme - in un match concluso con 47 punti a referto, 19/27 al tiro, otto rimbalzi, dieci assist e un paio di recuperi con +11 di plus/minus in 42 minuti d’utilizzo
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Al resto pensa invece Kevin Durant, che piazza la zampata nel finale e segna i quattro punti più pesanti della sfida nella volata a cui i Suns sono costretti dopo il ritorno in corsa dei Clippers: KD chiude con 31 punti, 10/19 al tiro, sei rimbalzi e quattro assist nei 44 minuti trascorsi sul parquet da protagonista - sempre vincente (tranne in un caso, proprio contro la squadra di L.A. in gara-1) da quando indossa la maglia dei Suns. Tendenza che l’ex Nets proverà a confermare anche contro i Nuggets al secondo turno
Si inizia così a comporre il tabellone delle semifinali playoff, con Philadelphia già qualificata a Est a cui si aggiungono anche Phoenix e Denver - che si sfideranno una contro l'altra in un testa a testa che determinerà una delle finaliste della Western Conference
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