Gli Washington Wizards non hanno alcuna fretta di trovare un accordo per il buyout di Chris Paul, cercando invece di espandere lo scambio con Phoenix (che coinvolge anche Isaiah Todd) con una terza squadra per ricevere ulteriori asset. Prima della trade tra Suns e Wizards, anche i Golden State Warriors oltre agli L.A. Clippers hanno discusso della possibilità di prendere il veterano
Chi si aspettava una risoluzione veloce tra gli Washington Wizards e Chris Paul dopo lo scambio che ha portato Bradley Beal a Phoenix deve ricredersi. Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, infatti, la franchigia della capitale non ha alcuna fretta di cominciare a discutere con il veterano di un possibile buyout, anzi: l’intenzione della dirigenza guidata da Michael Winger sarebbe quella di espandere la trade imbastita con Phoenix — che oltre a Beal vede coinvolti anche Jordan Goodwin e Isaiah Todd in direzione dell’Arizona — a una terza squadra alla quale girare Chris Paul in cambio di ulteriori asset. Nel caso in cui non si concretizzasse questo scenario, però, non è nemmeno escluso che CP3 venga tenuto per giocare come point guard titolare della squadra, specialmente se Kyle Kuzma e Kristaps Porzingis dovessero rimanere firmando nuovi contratti, rimandando la sua cessione eventualmente a stagione in corso o verso la deadline del mercato, facendo da chioccia al giocatore scelto alla numero 8 del Draft (si parla insistentemente di Anthony Black da Arkansas).
Clippers e Warriors ci hanno provato prima dello scambio
Washington punta sul fatto che, nonostante le 38 primavere sulle spalle, uno come Chris Paul possa ancora fare gola a qualche contender in giro per la lega. Per lui si parla di un possibile ritorno a Los Angeles, che sia sulla sponda già frequentata dei Clippers o quella del suo grande amico LeBron James ai Lakers, ma almeno un’altra squadra californiana ci ha provato per lui. Secondo quanto detto da Shams Charania di The Athletic, infatti, prima dello scambio che lo ha mandato a Washington infatti oltre ai Clippers anche i Golden State Warriors si erano fatti avanti per prenderlo, probabilmente in una trade per liberarsi di Jordan Poole — mandandolo a Phoenix o a una terza squadra. Uno scenario che non si è concretizzato, ma comunque un interessamento da segnalare anche in ottica futura.
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