Free agency: le 5 firme a impatto immediato secondo Sports Illustrated
Il mercato NBA, in cui sono stati sottoscritti nuovi contratti per circa 3 miliardi di dollari complessivi, ha visto diversi free agent cambiare maglia. Chris Herring di Sports Illustrated ha provato a individuare i cinque innesti che sulla carta potrebbero funzionare da subito per le loro nuove squadre
GRANT WILLIAMS AI DALLAS MAVERICKS Difesa, gioco lontano dalla palla, pericolosità da dietro la linea dei tre punti. Ecco le necessità tecniche e tattiche dei Dallas Mavericks che hanno deciso di proseguire con la coppia Doncic-Irving al comando delle operazioni. Williams, se gestito e stimolato al meglio, può risultare l'elemento perfetto per completare le due stelle dichiarate della squadra
BRUCE BROWN AGLI INDIANA PACERS Dopo aver dimostrato di poter competere ai massimi livelli, Bruce Brown è passato all'incasso. Il fresco campione NBA con i Nuggets ha deciso di accettare l'offerta di Indiana, dove guadagnerà 45 milioni di dollari nelle prossime due stagioni. La sua versatilità e l'esperienza accumulata tra Detroit, Brooklyn e Denver risulteranno più che preziose per una squadra giovane e in decisa ascesa
TAUREAN PRINCE AI LOS ANGELES LAKERS In un'estate in cui i Lakers hanno considerato come priorità la conferma dei giocatori protagonisti dell'ottima seconda metà di stagione passata, Taurean Prince è uno dei pochi volti nuovi arrivati in gialloviola. Tiratore affidabile dalla lunga distanza (38,1% con i Timberwolves nella regular season 2022/23) e difensore solido, Prince appare giocatore di complemento perfetto per James, Davis e Reaves
YUTA WATANABE AI PHOENIX SUNS Tiratore da tre micidiale dagli angoli (51,4% la sua percentuale di realizzazione da quella zona del campo), nei nuovi Suns Watanabe potrebbe trovarsi a meraviglia. Con la palla costantemente in mano a uno tra Beal, Booker e Durant e con le difese avversarie impegnate a non concedere conclusioni facili alle tre stelle della squadra, il giapponese è pronto ad approfittare dei tiri aperti che gli verranno concessi
GEORGES NIANG AI CLEVELAND CAVALIERS I Cavs, ultimi per punti prodotti da giocatori in uscita dalla panchina tra le squadre qualificatesi ai playoff la scorsa stagione, parrebbero aver trovato un correttivo efficace. Niang (8,2 punti di media tirando con il 40,1% da tre a Philadelphia lo scorso anno) non è tipo da farsi pregare quando c'è un tiro da prendere. E sugli scarichi di Donovan Mitchell e Darius Garland le occasioni per segnare non mancheranno
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