"Grande energia, una super attenzione ai dettagli ed è sempre sul pezzo": ci è voluto poco a Erik Spoelstra per farsi amare da uno dei leader della spedizione USA nelle Filippine. E il giocatore dei Minnesota Timberwolves non lesina complimenti al suo assistente allenatore e alla franchigia della Florida
Team USA è la squadra di caoch Steve Kerr ma si sa che spesso i giocatori poi lavorano individualmente più spesso con gli assistenti. Uno di questi (a cui il ruolo di assistente va quasi stretto...) è Erik Spoelstra, allenatore con con gli Heat ha vinto due titoli NBA, raggiunto sei finali e guidato a oltre 700 vittorie in stagione regolare e a più di 100 ai playoff. E a coach Spo non è servito tanto per fare un'ottima impressione a Anthony Edwards, il giocatore forse di punta (almeno dal punto di vista offensivo) della nazionale a stelle e strisce. "Porta un sacco di energia, quella che tutti chiamano la Heat Culture. Fin dal primo giorno mi son detto: 'Ora ho capito cosa intendono con questo termine': super energia, grande attenzione ai dettagli, sempre sul pezzo", ha detto la star di Minnesota, entusiasta. E così - dopo le parole di elogio di Spoelstra verso Edwards ("Non si può non vedere un po' di Dwyane Wade in lui") ecco quelle del giocatore verso l'allenatore di Miami. Coppia perfetta: chissà se, un domani, magari promessi sposi...
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