Il sito "The Athletic" ha stilato la top 10 delle squadre protagoniste della miglior estate 2023. Tra operazioni di mercato e (prima ancora) Draft, una classifica che può andare a influire sugli equilibri della prossima stagione, quella in cui i Denver Nuggets (assenti in questa top 10) dovranno difendere il titolo conquistato a giugno
- La squalifica di Morant (fuori le prime 25 gare stagionali) richiedeva che il front office corresse ai ripari: ecco la firma di un veterano come Derrick Rose ma, soprattutto, quella di Marcus Smart, ottenuto da Boston sacrificando Tyus Jones (che tanto Memphis non sarebbe riuscita a trattenere a fine anno). Hanno perso Dillon Brooks (ai Grizzlies non aveva futuro) ma prolungato Desmond Bane, riaccoglieranno Steven Adams ma devono aspettare ancora un po' per Brandon Clarke
- Mercato e Draft sorridono ai texani. Dal primo sono arrivati caoch Ime Udoka, Fred VanVleet e Dillon Brooks, ovvero esperienza e tanto focus sulla difesa; dal secondo un prospetto cinque stelle come Amen Thompson (4^ scelta assoluta) ma anche la possibile "steal of the draft", Cam Whitmore
- Perdendo in pratica solo Richaun Holmes, i Kings hanno liberato spazio salariale per permettere al front office di estendere il contratto di Sabonis (la superstar della squadra insieme a Fox) e accogliere l'ultimo MVP d'Eurolega, Sasha Vezenkov. Interessante la scommessa su Chris Duarte, mentre Nerlens Noel allunga le rotazioni sotto canestro
- Si va avanti con la coppia Doncic-Irving (quest'ultimo esteso per altri tre anni), ma dal mercato sono arrivati Grant Williams (da Boston) e Richaun Holmes (da Sacramento), facce nuove nel frontcourt insieme al rookie Dereck Lively. In più il detto "less is more" ha portato all'allontanamento di Davis Bertans (e del suo pesante contratto)
- Già le conferme (Reaves, Hachimura e Russell) potrebbero bastare a guardare con ottimismo alle mosse estive dei gialloviola, che in più hanno strappato agli Heat Gabe Vincent per sostituire Schroder e completato lo shopping con le firme interessanti di Taurean Prince, Jaxon Hayes e Cam Reddish. Continuità ma anche maggiore profondità per L.A.
- Assicurarsi la permanenza a lungo termine di un astro nascente come Tyrese Haliburton è la pietra fondante del disegno Pacers, che hanno strappato ai Nuggets Bruce Brown (utilissimo coltellino svizzero, fondamentale nella vittoria del titolo di Denver) e aggiunto Obi Toppin quasi gratis (solo due seconde scelte future)
- Perdono qualcosa in difesa, questo sicuro, con gli addii di Marcus Smart e Grant Williams, ma per il resto l'estate dei Celtics ha visto la scommessa (a quelle cifre) su Jaylen Brown e quella su Kristaps Porzingis (e la sua salute, che lo tenuto fuori dai Mondiali). Il lèttone può essere una terza opzione letale, se riuscirà a confermare l'ultima stagione fatta a Washington in un mercato con molta più pressione come quello di Boston
- Fa discutere l'allontanamento di coach Williams (più di quello di Chris Paul), ma in Arizona è arrivato uno dei pezzi pregiati del mercato 2023, Bradley Beal. A lui si aggiungono varie firme interessanti, su tutte quella di Yuta Watanabe dai Nets (dove aveva giocato, bene, con Durant) e di un veterano come Eric Gordon dai Clippers. Tanta attenzione ovviamente sul ritorno in panchina di Frank Vogel, campione NBA con i Lakers nel 2020
- Il 33% scarso da tre esibito nella serie di primo turno contro New York che è costata l'eliminazione ai Cavs ha portato di fatto all'arrivo di Max Strus (da Miami) e di Georges Niang (da Philadelphia), due specialisti proprio del tiro. Poi affascina la scelta al Draft di Emoni Bates, a lungo il n°1 liceale USA, prima di perdersi in una complicata carriera universitaria
- Non va sottovalutato l'arrivo in Texas di un giocatore come Cedi Osman, che sotto coach Popovich potrebbe finalmente sbocciare definitivamente. Ma inizia e finisce tutto con la scelta di Victor Wembanyama al Draft: il francese può essere per gli Spurs quello che sono stati in passato Robinson e Duncan. E questo da solo vale il primo posto in questo ranking