NBA, risultati della notte: vincenti i debutti di Porzingis & Holiday, Beal e Derrick Rose
Jrue Holiday parte dalla panchina nel suo debutto a Boston, mentre Porzingis è in quintetto e chiude con 17 punti: i Celtics superano una Philadelphia senza Harden ed Embiid. Due vittorie ai tempi supplementari per Memphis e Phoenix, dove scendono in campo i nuovi "Big Three", già con le mani calde. Vincono anche i Jazz di Simone Fonteccio, autore di 6 punti in 12 minuti
- C'è un Antetokounmpo in campo ma non è quello "vero": Giannis, così come Lillard e Middleton, guardano dalla panchina l'esordio stagionale, mentre i Bulls schierano a lungo il loro quintetto base e hanno da Patrick Williams (13 punti con 3 triple) e dall'ex Javon Carter (8 dalla panchina) le note più liete. Vincono i Bucks grazie ai 18 di Marjon Beauchamp, anche lui entrato in corsa
- Non c'è James Harden (ma neppure Embiid) in casa Sixers, debuttano tanto Porzingis (in quintetto, con 17 punti) che Holiday (6 punti in 22 minuti dalla panchina), ma a rubare i riflettori è Payton Pritchard che festeggia il suo nuovo contratto segnando 26 punti con 6 triple in 23 minuti. Per Philadelphia il migliore è Maxey che ne mette 24 con 9/17 al tiro
- Jaren Jackson Jr. e Desmond Bane sembrano già in forma da stagione regolare: 18 punti e anche le consuete 5 stoppate per il primo, 17 per il secondo. Titolare nel ruolo di point guard c'è Derrick Rose, ottimo con 13 punti in 14 minuti e 6/8 al tiro. Indiana trova buone risposte dalla sua matricola Jarace Walker, che sfiora la doppia doppia con 19 e 9 rimbalzi in uscita dalla panchina: 18 sono i punti di Mathurin
- Il neo arrivato John Collins parte in quintetto per i Jazz (5 punti e 4 rimbalzi in 18 minuti), ma dalla panchina fa ancora meglio Kris Dunn, infallibile dal campo (7/7 per 15 punti) in un esordio stagionale da ricordare. Kawhi Leonard (11) e Paul George (8) sono in campo per L.A., ma il migliore è il neo-arrivato Bones Hyland, che festeggia il quintetto con 18 punti. Ma non bastano
- L'azzurro esce come di consueto dalla panchina per coach Hardy, resta in campo 12 minuti e non tira bene (solo 2/9) ma chiude comunque con 6 punti e due triple a segno, dando il suo contributo alla vittoria esterna dei Jazz
- Scende in campo col quintetto base Sacramento, ma non basta, e allora le note più positive arrivano dai 12 punti in 11 minuti di Sasha Vezenkov dalla panchina. Il campione del mondo Dennis Schroder prende il posto di VanVleet e chiude con 6 punti, 5 assist e 5 rimbalzi in 17 minuti, ma meglio di lui dalla panchina fa Gary Trent Jr. che ne mette 22. In doppia cifra per i canadese anche Jalen McDaniels (11)
- Il neo arrivato Beal, Booker e Durant hanno tutti le mani caldissime nei minuti in cui restano in campo: l'ex Wizards (battesimo difensivo per la matricola Pistons Ausan Thompson) esordisce con 11 punti e 3/5 al tiro, ce ne sono 12 a testa per Booker e Durant. Meglio di tutti fa Grayson Allen, che ne mette 18 con 7/11 all'esordio Suns. Detroit festeggia il rookie Thompson, che dietro marca Booker ma chiude con 12 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. Super Bagley III dalla panchina (25 con 10/14), ottimo anche Cunningham in regia