Mercato NBA, le cinque destinazioni (più una) preferite da Zach LaVine
Nonostante le buone prestazioni delle ultime partite, i giorni di Zach LaVine a Chicago sembrano essere numerati, visto che sia la franchigia che il giocatore hanno espresso il loro interesse a voltare pagina. Il giocatore ha messo nella sua lista di destinazioni gradite cinque squadre, ma ce n’è una che non ne fa parte che si è mossa concretamente per prenderlo
- Secondo quanto raccontato da Jake Fischer di Yahoo Sports, Zach LaVine "non vede il roster dei Bulls come competitivo per diventare una contender a Est" ed è per questo che gradirebbe un trasferimento, eventualità a cui Chicago secondo quanto detto da diversi media non si opporrebbe. Posto che il coltello è dalla parte dei Bulls, visto che LaVine ha altri 4 anni di contratto a 178 milioni di dollari complessivi
- Essere "aperti" a uno scambio non significa svendere i propri asset. Chicago intende ottenere in cambio del suo All-Star un pacchetto superiore a quanto ricevuto da Washington per Bradley Beal (i contratti di Chris Paul e Landry Shamet, quattro “pick swap” al primo giro e quattro scelte al secondo giro). Per avere il massimo possibile bisognerà attendere il 15 dicembre, quando buona parte dei free agent della scorsa estate potrà essere scambiato. Nel frattempo queste sono le destinazioni preferite da LaVine
- Come tutti i giocatori della lega, anche LaVine subisce il fascino di Los Angeles, dove si aggiungerebbe a LeBron James e Anthony Davis per formare un nuovo "Big Three" e giocarsi il titolo per la prima volta nella sua carriera
- Anche la franchigia di South Beach è stata inserita dall’ex All-Star tra le sue destinazioni preferite, dove troverebbe la perenne contender per il titolo che sembra cercare, unendosi a Jimmy Butler (per il quale era stato scambiato nel giugno del 2017 arrivando a Chicago) e Bam Adebayo
- Dopo essersi liberati di James Harden, i Sixers hanno gli asset per poter cercare qualsiasi stella: LaVine avrebbe espresso il suo gradimento per trovare due altri grandi giocatori in Tyrese Maxey e Joel Embiid nella città dell’amore fraterno
- Tutta la NBA si è accorta di quanto sia speciale Victor Wembanyama e di quanto diventerà forte nei prossimi anni: per questo motivo LaVine vedrebbe di buon occhio un passaggio agli Spurs, dove ritroverebbe Gregg Popovich — con il quale ha giocato, e pure bene, alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021
- Nel 2018, quando LaVine divenne restricted free agent, firmò una offer sheet con i Kings che poi venne pareggiata dai Chicago Bulls. L’interesse tra le due parti non si è però mai sopito, e Sacramento potrebbe vedere in LaVine (e viceversa) il pezzo giusto per competere seriamente nella Western Conference
- Pur non essendo nella sua "shortlist" di destinazioni gradite, i Toronto Raptors — secondo quanto riportato da Shams Charania di The Athletic — sono molto interessati a LaVine, dai quali sono stati eliminati nel torneo play-in dello scorso anno con 39 punti