I Celtics passano sul campo dei Pacers con un grande Jayson Tatum. Philadelphia, priva di Joel Embiid, perde in casa contro Utah, New York vince in trasferta a Washington. Uno strepitoso Giannis Antetokounmpo da 48 punti non basta ai Bucks che cadono a Houston. Tutti i risultati e gli highlights della notte NBA
1/10
- Ai Bucks non basta uno strepitoso Giannis Antetokounmpo per vincere a Houston. Milwaukee paga un primo tempo affrontato con troppa superficialità, lasciando ai padroni di casa, guidati dalla coppia Alperen Sengun (21 punti e 11 rimbalzi)-Jabari Smith Jr. (14 punti e 11 rimbalzi), la possibilità di accumulare un vantaggio in doppia cifra. I Rockets, ancora privi di Dillon Brooks, mandano 7 giocatori in doppia cifra, mentre dall’altra parte Damian Lillard segna 18 punti ma tira 5/16 dal campo
2/10
- A Houston Giannis Antetokounmpo gioca l’ennesima partita mostruosa della sua stagione, mandando a referto la 7° doppia doppia consecutiva con 48 punti e 17 rimbalzi. Il greco tira 16/25 dal campo e prova a trascinare i suoi Bucks, che però gli offrono ben poco supporto e non riescono a strappare la vittoria in trasferta
3/10
- I Celtics arrivano a Indianapolis e giocano quello che in gergo viene definito uno “statement game”, il messaggio mandato a Indiana e al resto della Eastern Conference suona chiaro e traspare dal dominio a rimbalzo (56-38) e nelle percentuali concesse agli avversari (41.3% dal campo, 19% da tre). I Pacers riescono anche a rientrare a un possesso di distanza nel 4° quarto, ma Jayson Tatum e Jaylen Brown (31 punti e 4 rimbalzi) li ricacciano indietro subito
4/10
- Contro Indiana Boston mette in campo una grande prova difensiva, mentre a risolvere la questione nell’altra metà campo ci pensa Jayson Tatum. Per la stella dei Celtics prestazione da 38 punti, 13 rimbalzi, 6 assist e 14/23 dal campo, condita da momenti di autentico dominio sulla partita
5/10
- I Sixers devono fare a meno di Joel Embiid per un problema al ginocchio sinistro, concedono 72 punti nel pitturato e perdono la 6° delle 8 partite giocate senza la loro stella. I Jazz volano grazie alla doppia doppia di Lauri Markkanen (33 punti e 13 rimbalzi) e a quella di un Collin Sexton in crescita che chiude con 22 punti, 10 assist e il 64.3% dal campo. A Philadelphia non bastano i 25 punti e 9 assist di Tyrese Maxey, che però tira 9/24 e perde 3 palloni
6/10
- Nel colpaccio in trasferta dei Jazz c’è anche l’impronta di Simone Fontecchio. L’azzurro trova una serataccia al tiro (3/9 con 7 punti totali), ma si rende utile alla squadra giocando quasi 33 minuti e chiudendo con 7 rimbalzi, 2 assist e una palla rubata
7/10
- Non c’è storia nella partita tra Wizards e Knicks, perché gli ospiti si dimostrano superiori in tutto e portano a termine la vittoria senza grandi grattacapi. Washington parte male ma riesce a rientrare anche a 5 punti di distanza nel 3° quarto grazie a un buon Kyle Kuzma (27 punti) e a un Dani Avdija ispirato (23 punti, 10 rimbalzi e 6 assist) senza però affondare il colpo. New York, trascinata da Julius Randle e da Jalen Brunson (33 punti e 8 assist) trova quindi il 4° successo di fila
8/10
- I Knicks si dimostrano di un’altra caratura rispetto a Washington e a rimarcare la differenza tra le due squadre ci pensa Julius Randle: 39 punti con 13/23 dal campo, 7 rimbalzi e 5 assist all’interno di una partita in cui il lungo di New York ha fatto tutto ciò che voleva
10/10
- La vittoria casalinga contro Milwaukee mantiene Houston in zona play-in, dove la battaglia per gli ultimi due posti con vista playoff si preannuncia combattutissima