La notizia della scomparsa di Jerry West a 86 anni ha colpito fortemente la famiglia allargata della NBA, che si è stretta attorno a una delle sue icone (nel senso letterale del termine, visto che ha ispirato il logo della lega). Dal doppio messaggio commosso di LeBron James al comunicato di Michael Jordan, ecco le reazioni della NBA alla scomparsa di "Mr. Logo"
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- Con questo messaggio gli L.A. Clippers, per i quali West lavorava come consulente, hanno annunciato la sua scomparsa nella mattinata losangelena. "La personificazione dell'eccellenza cestistica e un amico per tutti quelli che lo hanno conosciuto" lo ha definito la franchigia
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- James ha affidato a Twitter i suoi pensieri su una persona che ha avuto un enorme impatto su di lui: "Mi mancheranno davvero le nostre conversazioni, mio caro amico! I miei pensieri e le mie preghiere vanno alla tua meravigliosa famiglia! Ti vorrò bene per sempre Jerry! Riposa in paradiso, amico mio"
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- Non avendo degli account social personali, MJ ha affidato a un comunicato i suoi pensieri: "Sono profondamente rattristato dalla notizia della scomparsa di Jerry. Era un vero amico e mentore, come un fratello maggiore per me. Tenevo in grande considerazione la sua amicizia e la sua conoscenza. Da agonista avrei voluto giocare contro di lui, ma più passava il tempo e più avrei voluto essere suo compagno. Avevamo molte cose in comune. Ci mancherà per sempre! Le mie condoglianze alla moglie Karen e ai figli"
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- Questo invece il messaggio di Adam Silver, che definisce West "un genio della pallacanestro" e "una figura determinante della nostra lega per più di 60 anni"
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- Il lungo spagnolo condivide una foto in maglia Grizzlies, visto che West è stato suo dirigente negli anni a Memphis, scambiandolo nel 2008 ai Los Angeles Lakers
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- Questo invece il ricordo del leggendario Dr.J, che elegge West a sua "miglior guardia tiratrice di tutti i tempi". "Era unico e ha il diritto di essere il logo per sempre" ha sottolineato Erving
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- Questo il ricordo di Steve Ballmer, ex CEO di Microsoft e proprietario dei Clippers: "Mia moglie lo chiamava il mio 'papà cestistico'. Era il saggio a cui mi affidavo, standogli vicino si percepiva la sua voglia di competere e la sua determinazione. Ho passato tanto tempo con lui, alcuni dei momenti migliori della mia vita. Mi ha sempre lasciato ridendo. Mi mancherà"
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- Molto stringato il ricordo dei Lakers, la franchigia che maggiormente è legata a West sia in campo che fuori, anche se negli ultimi anni il rapporto era fortemente incrinato