NBA, Schröder e gli Warriors: "Mio figlio è felice: finalmente in una squadra vincente"
NBADennis Schröder è appena arrivato a Golden State e, in attesa di fare il suo debutto con la maglia degli Warriors, si è presentato ai suoi nuovi tifosi. Il tedesco si è detto felice di poter scendere in campo con Steph Curry e compagni e ha rivelato che anche il figlio, una volta saputo dello scambio con Brooklyn, ha esultato perché finalmente papà avrebbe potuto giocare in una squadra vincente
Il mercato dei giocatori NBA sa essere spietato e ai protagonisti della lega può capitare di apprendere, spesso a sorpresa, di essere stati scambiati e di dover quindi cambiare subito città, spesso portandosi dietro la famiglia. Dal punto di vista personale questi cambi repentini possono essere complicati da gestire, ma quando lo scambio porta verso una destinazione desiderata tutto prende un’altra luce. È successo così a Dennis Schröder, che pochi giorni fa ha saputo di dover lasciare Brooklyn, dove peraltro si era stabilito solo da qualche mese, per volare a Ovest e giocare con Steph Curry e Draymond Green. Un bel salto di qualità, almeno dal punto di vista delle ambizioni di squadra, che pare essere stato gradito anche dai famigliaristretti del tedesco.
Finalmente una squadra vincente
Schröder, che agli Warriors indosserà la maglia numero 71 perché sulla Baia la tanto amata 17 è stata ritirata da tempo in onore di Chris Mullin, dovrebbe fare il suo debutto con la nuova squadra questa notte nella trasferta di Memphis. Nel frattempo, l’ex Nets si è presentato ai suoi nuovi tifosi e in conferenza stampa ha rivelato un aneddoto divertente. “La cosa più divertente è stata che quando ho saputo di essere stato scambiato ero un po’ sotto shock” ha raccontato l’MVP degli ultimi Mondiali, “ma poi mio figlio mi ha chiesto: papà, dove giocherai?”. Alla risposta del padre, pare che il piccolo Schröder abbia reagito con entusiasmo: “Finalmente andrai in una squadra vincente!”.