"LeBron è il mio idolo", disse un giovanissimo Doncic nel 2018. "È il mio giocatore preferito", twittava James a proposito dello sloveno nel 2022. Non hanno mai nascosto la loro ammirazione reciproca e il desiderio di condividere il parquet insieme: dopo averlo fatto spesso da avversari, Doncic e James potranno farlo ora da compagni di squadra
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D'accordo, James è stato colto alla sprovvista dalla trade che ha portato Anthony Davis a Dallas e Luka Doncic a Los Angeles, sponda Lakers. Difficile però pensare che non sia affascinato dalla prospettiva di giocare con il play sloveno. Lo dimostra la storia degli ultimi anni tra i due: abbracci, complimenti, dichiarazioni di amore cestistico.

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"James è il mio idolo"
Sin dal suo approdo nella lega, anno 2018, Luka Doncic non ha mai nascosto la sua ammirazione per il Prescelto. "Non vedo l'ora di affrontarlo, è sempre stato il mio idolo", diceva senza dubbi dopo essere stato preso al Draft dai Dallas Mavericks. Una venerazione dimostrata a parole e con i fatti. Dopo la prima volta in cui si affrontarono, 30 ottobre 2018, l'ex Real Madrid andò subito ad appostarsi fuori dallo spogliatoio dei Lakers per incontrarlo e salutarlo. In cambio James lo premiò con una sua canotta.
"LUKA è il mio giocatore preferito"
Dall'altra parte, Doncic ha impiegato davvero poco tempo per dimostrare quale sarebbe stato il suo impatto in NBA e quali magie sarebbe stato in grado di regalare in campo. James è stato subito rapito dalle qualità dello sloveno, anzi, di "LUKA". Così lo chiama spesso, come su Twitter nel 2022, quando gli venne chiesto chi era il suo giocatore preferito sotto i 25 anni. Rispose così, a caratteri cubitali e senza scorciatoie: "LUKA è il mio giocatore preferito". Anche nei commenti alla trade è stato evidenziato il desiderio in passato di LeBron di giocare assieme a Doncic.
Da avversari a compagni, non più solo all'All Star Game
L'idolatria non ha impedito però a Doncic e James di sfidarsi senza remore sul parquet. Probabilmente è stata invece una ragione in più che li ha spinti ad affrontarsi mostrando il meglio loro repertorio, tra grandi giocate e duelli fino all'ultimo possesso. Molte partite sono state tirate e combattute, ma alla fine non è mai mancato lo spazio per abbracci, sorrisi e saluti calorosi. Avversari, anche rivali, ma mai nemici. In qualche All Star Game hanno già avuto l'occasione di condividere la stessa canotta e mostrare qualche primo cenno di intesa. Non il contesto ideale per lo sloveno. Alla Crypto.com Arena però l'energia sarà molto diversa. Non capita a tutti di giocare con il proprio idolo o con il giocatore che si apprezza più di tutti. A Doncic e a James sì.