Mercato NBA, Brooklyn Nets: le mosse che hanno portato agli arrivi di Durant e Irving
Il rilancio della franchigia newyorchese è uno dei grandi miracoli di questa off-season: dopo scelte scellerate, acquisti sbagliati e cessioni frettolose di chiamate al Draft, queste le decisioni che hanno portato Brooklyn a (ri)mettersi in sesto e diventare la squadra adatta per gli All-Star più ambiti
Il rilancio della franchigia newyorchese è uno dei grandi miracoli di questa off-season: dopo scelte scellerate, acquisti sbagliati e cessioni frettolose di chiamate al Draft, queste le decisioni che hanno portato Brooklyn a (ri)mettersi in sesto e diventare la squadra adatta per gli All-Star più ambiti
11 LUGLIO 2015 | BROOKLYN TAGLIA DERON WILLIAMS | A due anni e 43 milioni di distanza dalla scadenza del suo contratto, i Nets tagliano uno dei simboli degli investimenti fallimentari fatti pochi anni prima. Un buyout da 27.5 milioni che ha permesso a Brooklyn di spalmare il suo accordo fino al 2020: il primo tassello per alleggerire il salary cap dei Nets
18 FEBBRAIO 2016 | L’ARRIVO DI SEAN MARKS | Assumere Sean Marks come GM (al posto dei Bryan Colangelo di questo mondo) è un’altra svolta decisiva, che segna in positivo il futuro dei Nets: con lui alla guida Brooklyn non sbaglierà più un colpo
25 FEBBRAIO 2016 | IL TAGLIO DI JOE JOHNSON | Una delle prime scelte di Marks: tagliare Joe Johnson. Nonostante fosse ancora in parte funzionale al progetto Nets, l’allora 34enne fu rapidamente allontanato dallo spogliatoio
17 APRILE 2016 | L’ARRIVO DI COACH KENNY ATKINSON | Quattro anni agli Hawks, chiamato con un contratto per le quattro successive stagioni ai Nets. “Un allenatore in grado di riconoscere e crescere talenti”: esattamente quello che serviva a Brooklyn
7 LUGLIO 2016 | LO SCAMBIO PER ARRIVARE A CARIS LEVERT | Senza prime scelte fino al 2018, i Nets decidono di spedire Thaddeus Young ai Pacers in cambio di un paio di chiamate al Draft. Con quella 2016 arriva Caris LeVert – un talento perfetto per i progetti dei Nets
19 LUGLIO 2016 | IL CONTRATTO OFFERTO A JOE HARRIS | Finito in fondo alla panchina dei Cavaliers, reduce da un infortunio al piede, Joe Harris – messo sotto contratto con un biennale da 2 milioni di dollari – è rapidamente diventato un altro dei giocatori cruciali di questa nuova versione della squadra di Brooklyn
DICEMBRE 2016 | LA FIRMA DI SPENCER DINWIDDIE | Altro giocatore scartato da tutti, finito ai Nets che hanno scelto di puntare forte su di lui: Spencer Dinwiddie, scelto al secondo giro dai Pistons, tagliato anche da Chicago e poi finito in G-League. A quel punto è finito sotto il controllo di Brooklyn (“Ero senza altra scelta, o firmavo con loro o tornavo a casa”), fino a diventare il leader della second-unit dei Nets
22 FEBBRAIO 2017 | LA CESSIONE DI BOJAN BOGDANOVIC | La miglior opzione offensiva dei Nets, messa sul mercato in uno scambio con Washington: l’unico modo per ottenere una prima scelta al Draft, con cui mettere sotto contratto Jarrett Allen – l’àncora alla quale aggrapparsi sotto canestro e in difesa
LUGLIO 2017 | LA TRADE PER D’ANGELO RUSSELL | Via Brook Lopez, dentro Timofey Mozgov e il suo orribile contratto. Un grosso sacrificio, compensato dall’arrivo di D’Angelo Russell – l’All-Star che ha permesso a Brooklyn di fare il definitivo salto di qualità
12 NOVEMBRE 2018 | L’INFORTUNIO DI LEVERT CAMBIA LA STAGIONE DEI NETS | Un avvio di stagione claudicante, concluso con l’infortunio di uno dei giocatori più promettenti del roster: Caris LeVert resta a terra sofferente, il rischio è che salti tutta la stagione. E con lui potrebbe andare a male anche quella dei Nets, che invece trovano forze inattese
7 DICEMBRE 2018 | LA VITTORIA DELLA SVOLTA ALL’OT CON TORONTO | La Juventus Night di Brooklyn, quella della sfida contro Toronto, rappresenta il momento di svolta nella stagione dei newyorchesi: 106-105 con 29 punti di Russell e una squadra che scopre di poter essere in grado di vincere
19 MARZO 2019 | LA RIMONTA CONTRO SACRAMENTO | La vittoria simbolo della stagione dei Nets è quella che arriva nella capitale californiana: sotto di 28 punti dopo tre quarti, Brooklyn rimonta e vince grazie a D’Angelo Russell che segna 27 dei suoi 44 punti negli ultimi 12 minuti. Un successo da grande squadra
7 APRILE 2019 | BROOKLYN CONQUISTA L’ACCESSO AI PLAYOFF | I Nets concludono una cavalcata vincente a modo loro, sottolineando il risultato inatteso: “Abbiamo dimostrato a tutti quelli che ci definivano una squadra da lottery che si sbagliavano”. La base che ha convinto Durant e Irving a scegliere Brooklyn