LA FOTOGALLERY. Il presidente degli Stati Uniti e la moglie Michelle hanno ricevuto i medagliati olimpici e paralimpici (su tutti Simone Biles, che regala un surf). Ci sono anche i parenti di Jesse Owens, che non fu invitato come gli altri afroamericani nel 1936, e standing ovation per Tommie Smith e John Carlos, simboli del "Black Power" a Messico '68
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e la moglie Michelle hanno ricevuto alla Casa Bianca i medagliati di Rio 2016. Protagonista della cerimonia la ginnasta Simone Biles, 5 medaglie in Brasile -
LO SPECIALE OLIMPIADI
La coppia presidenziale è arrivata a Washington dopo la visita alla base militare di Fort Lee, in Virginia -
Festa al Quirinale per i 67 medagliati di Rio
Gli atleti sono stati accolti nella East Room, tutti "armati" di telefonino -
LO SPECIALE OLIMPIADI
L'abbraccio di Obama alla Biles, super stella dei Giochi con 4 ori (volteggio, corpo libero, concorso individuale e a squadre), più un bronzo nella trave -
Phelps, Bolt, Simone Biles: i grandi protagonisti di Rio 2016
Simone ha regalato un surf al presidente, autografato da tutti gli atleti -
LO SPECIALE OLIMPIADI
La 19enne campionessa di Columbus è stata anche scelta come portabandiera degli Usa alla cerimonia di chiusura -
Festa al Quirinale per i 67 medagliati di Rio
Con loro sul palco il paralimpico di calcio a 7 Josh Brunais, anche lui portabandiera nell'ultimo giorno dei Giochi -
LO SPECIALE OLIMPIADI
Sono state 115 le medaglie conquistate dagli States alle Paralimpiadi -
L'ALBUM di Rio 2016
Nello specifico 40 ori, 44 argenti e 31 bronzi, 4° posto finale nel medagliere. L'Italia si è piazzata nona (39 totali) -
LO SPECIALE OLIMPIADI
Gli olimpici hanno trionfato nel medagliere, 121 volte sul podio (46 ori, 37 argenti e 38 bronzi) -
Festa al Quirinale per i 67 medagliati di Rio
Soltanto la bionda nuotatrice e regina dello stile libero Katie Ladecky ha portato a casa 4 ori (200, 400, 800 e 4x200) e un argento nei 4x100. Record mondiali nei 400 e 800 -
LO SPECIALE OLIMPIADI
Poi uno dei momenti più emozionanti della cerimonia: la standing ovation per John Carlos e Tommie Smith, simboli del "Black Power" nel 1968 ai Giochi di Città del Messico -
L'ALBUM di Rio 2016
Il loro pugno alzato durante l'inno statunitense (oro e argento nei 200 metri) rimane una delle immagini più significative dell'intero Novecento -
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Tra loro anche i parenti di 18 atleti afromericani di Berlino 1936 che non furono ricevuti dal presidente Usa Franklin Delano Roosevelt 80 anni fa -
Festa al Quirinale per i 67 medagliati di Rio
Su tutti la stella di quelle Olimpiadi, il velocista Jesse Owens, quattro medaglie d'oro: il 3 agosto vinse i 100 metri; il 4 il salto in lungo; il 5 i 200 metri e il 9 agosto la staffetta 4×100 -
L'ALBUM di Rio 2016