Olimpiadi invernali Corea 2018, i risultati del 15 febbraio: Svindal oro in libera, Paris quarto
OlimpiadiArrivano altre due medaglie per la spedizione azzurra con Brignone nel gigante femminile e Tumolero nel pattinaggio di velocità (entrambi bronzo). Paris chiude ai piedi del podio nella discesa libera dominata da Svindal. Pattinaggio, sesti Marchei/Hotarek. Snowboardcross, Visentin cade agli ottavi. Wierer settima, Windisch lontano dal podio. Tutti gli aggiornamenti LIVE su Sky Sport 24, ogni giorno, dalle 8
TUTTI I RISULTATI - IL MEDAGLIERE
LA CRONACA DELLA 15^ GIORNATA DI GARE
Ore 15.00, hockey: Canada e Svezia avanti
Tutto facile per il Canada che si è imposto 5-1 sulla Svizzera e per la Svezia che ha battuto la Norvegia. Più difficoltà del previsto per la Repubblica Ceca che ha superato la Corea del Sud 2-1. La Finlandia ha battuto la Germania.
Ore 14.25, slittino - staffetta: oro Germania
Italia quinta nella 'Team relay' di slittino - ovvero la staffetta a squadre - ai Giochi invernali. Per gli azzurri sono scesi sulla pista dell'Alpensia sliding centre Andrea Voetter (singolo donne), Dominik Fischnaller (singolo uomini) e Fabian Malleier-Ivan Nagler (doppio). Oro alla Germania, argento al Canada e bronzo all'Austria.
Ore 13.50, PATTINAGGIO VELOCITA': TUMOLERO BRONZO
La quinta medaglia azzurra ai Giochi invernali arriva dagli sport del ghiaccio. Nicola Tumolero ha vinto il bronzo nei 10000 metri del pattinaggio di velocità. L'azzurro ha chiuso con il tempo di 12'54"32 al termine di una gara emozionante, vinta dal canadese Bloemen con il record olimpico di 12'39"77 davanti all'olandese Bergsma. Per l'Italia è una medaglia storica, la seconda nella storia dello Speed Skating individuale dopo quelle di Fabris a Torino 2006.
Ore 13.30, biathlon - 20 km maschile: oro di Boe, Windisch lontano
Boe è medaglia d'oro nell'individuale (20 km) maschile di biathlon. Argento a Fak che arriva con 5.5" di ritardo da Boe ma con 9 di vantaggio su Landertinger. Hofer e Windisch lontani dal podio.
Ore 12.00, Visintin: "Non sono arrabbiato, ma triste"
"La pista è velocissima e con la difficoltà di andare lunghi nei salti. Nelle qualifiche sono andato bene e negli ottavi sono partito tranquillo pensando di superare il turno. All’improvviso uno spagnolo mi è caduto davanti e non sono riuscito a evitarlo. Mi sono rialzato e ho provato a recuperare sugli altri ma era troppo tardi. Ho provato a spingere e sono caduto di nuovo".
Ore 11.15, Vittozzi: "Sono arrabbiata per la mia prestazione"
"Non sono soddisfatta perché non sono riuscita a esprimermi al meglio. Sono arrabbiata per la mia prestazione, ma passerà. Terrò le energie positive per le prossime gare e non smetterò di crederci fino alla fine e spero di portare a casa qualche medaglia. Questa gara è un terno al lotto e vince chi spara meglio perché un errore significa un minuto di penalità e chiunque può commetterlo. Sono convinta che faremo bene nelle staffette".
Ore 11.00, Wierer: "Non riesco a concentrarmi, non dormo molto bene"
"Mi sentivo bene sugli sci. Non riesco a concentrarmi ancora al 100%, forse perché non dormo molto bene. Fortunatamente non fa più così freddo come i giorni scorsi. Sicuramente le svedesi sparano molto bene e hanno una squadra molto giovane e performante, ma possiamo toglierci soddisfazioni".
Ore 10.40, biathlon - 15 km donne: oro Oeberg, Wierer solo settima
Si è appena conclusa l'individuale femminile di 15 km di biathlon delle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018. Ha vinto la svedese Oeberg con 24"7 sulla slovacca Kuzmina e 41"2 sulla tedesca Dahlmeier: Dorothea Wierer ha chiuso settima a 2'08". Più indietro le altre azzurre: Lisa Vittozzi 32esima, Alexia Runggaldier 33esima, Nicole Gontier 38esima.
Ore 10.00, Bassino: "Come prima Olimpiade sono contenta"
"Sono molto contenta della mia gara, anche se è chiaro che qui contano le medaglie. Sono contenta di entrambe le manche, perché sono riuscita a sciare come volevo. Nove centesimi dalla Rebensburg, siamo tutte vicine e attaccate, il livello è alto. Come prima Olimpiade sono molto contenta, così come sono contenta per Federica Brignone. Mi dispiace per Manuela Moelgg, speravo riuscisse a raggiungere una medaglia".
Ore 09.20, accordo Coni-Spallanzani per tutela salute azzurri
E' stato firmato tra il Coni (attraverso l'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport) e l'Inmi Spallanzani un protocollo che prevede una serie di azioni volte a valutare i rischi di infezione per gli atleti che partecipano ai Giochi olimpici invernali di PyeongChang, pianificare gli interventi di prevenzione, pianificare la gestione di eventuali situazioni a rischio di infezione. Questo accordo consolida il rapporto tra il Coni e l'Inmi che già in passato hanno collaborato in iniziative di prevenzione in occasione di grandi eventi sportivi in Italia e all'estero.
Ore 09.00, curling: l'Italia batte gli Stati Uniti
La Nazionale di curling maschile batte gli USA per 10-9 alle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018. Gli azzurri collezionano il secondo successo consecutivo ai Giochi (dopo aver superato la Svizzera e aver perso contro il Canada) e rimangono in corsa per le semifinali. Prossimo avversario la Danimarca.
Ore 08.30, sci di fondo: oro per Haga
La norvegese Haga conquista la medaglia d'oro nella 10km tl femminile di sci di fondo. Argento per Kalla e bronzo per Bjoergen e Parmakoski a pari merito. Tra le italiane, 29esima Elisa Brocard, a 2'34"3, appena davanti a Ilaria Debertolis, 31esima a 2'40"7, mentre è 38esima Sara Pellegrini, a 3'01"0, che va a precedere proprio Lucia Scardoni, 39esima a 3'03"6.
Ore 08.00, Goggia: "Ho rotto il ghiaccio, brava Federica che ha salvato la patria"
"Speriamo di averla fatta qui la goggiata e non ripeterla. L'obiettivo comunque era rompere il ghiaccio, poi le mie carte me le gioco in altre gare. Brava Fede che ha salvato la patria oggi. Io potevo fare qualcosa in più non dico che potevo prendere la medaglia ma un po' meglio sì. Accetto e vado avanti. Speravo tanto che potessero far tripletta, con tre tra le prime cinque dopo la prima manche (Moelgg prima, Brignone terza e Bassino quinta): mi dispiace per Manuela perché sarebbe stato il coronamento di una carriera, la ciliegina sulla torta, indipendentemente dal colore della medaglia".
Ore 07.30, Brignone: "La medaglia? Ha un significato enorme"
"Questa medaglia ha un significato enorme, non mi rendo neanche conto di dove sono e cosa sto facendo. La festa non è finita, io ho ancora tante gare". Federica Brignone si gode il bronzo olimpico conquistato in gigante a PyeongChang. "Sarà bellissimo sono molto emozionata adesso. Mi sono commossa come non mai nella mia vita e mi spiace tantissimo per Manuela (Moelgg) mi sarebbe piaciuto tantissimo fare il podio con lei.
Ore 07.20, snowboardcross: oro Vaultier
Il francese Pierre Vaultier ha vinto la medaglia d'oro nello snowboardcross ai Giochi Olimpici di Pyeongchang. Argento all'australiano Jarryd Hughes e bronzo allo spagnolo Regino Hernandez. Tra i quattro italiani in gara, Michele Godino e Emanuel Perathoner sono stati eliminati ai quarti di finale, Omar Visintin (in questa stagione vincitore di due tappe di Coppa del Mondo a Cervinia e a Erzurum) e Lorenzo Sommariva agli ottavi di finale.
Le gare della notte
E' una notte ricca di emozioni e gare quella di PyeongChang. L'Italia è come sempre protagonista, soprattutto nello sci alpino, dove si sono assegnate le medaglie nella discesa uomini e nel gigante donne. Spettacolo anche nel pattinaggio artistico, snowboard e skeleton.
SCI ALPINO, GIGANTE DONNE: BRIGNONE BRONZO
Quarta medaglia azzurra ai Giochi di PyeongChang. Questa volta è il turno di Federica Brignone, che ha conquistato il bronzo nel gigante femminile. L'azzurra ha chiuso al terzo posto in 2'20''48, a +0''46 dalla vincitrice Mikaela Shiffrin, che si prende il secondo oro olimpico della sua giovane ma entusiasmante carriera. Argento per la sorprendente norvegese Mowinckel (+0''39), forse alla sua miglior prova di gigante della stagione. Quinta piazza per un'ottima Marta Bassino (+0''67), ottava per Manuela Moelgg (+1''18), che ha sbagliato la seconda manche dopo aver dominato la prima a mani basse. Undicesimo crono per Sofia Goggia (+1''78).
Sci alpino, Paris medaglia di legno nella discesa uomini
Ancora un quarto posto per l'Italia. Dopo Slittino individuale e il pattinaggio di figura a squadre, la discesa maschile regala un' altra medaglia di legno agli azzurri. E' Dominik Paris ad essere scalzato dal podio, ma ha poco da rimproverarsi per quanto fatto vedere sulla pista del Jongseon. Al primo e secondo posto si classificano due norvegesi eccezionali Svindal (1'40''25) e Jansrud (1'40''37) mentre terzo è lo svizzero Feuz (1'40''43). Paris, che ha comunque disputato una gran bella discesa, ha fatto registrare 1'40''79. Peter Fill si è classificato al sesto posto (1'41''08) mentre più staccati troviamo al 17° posto Christof Innerhofer (17° in 1'42''23) ed Emanuele Buzzi (22° in 1'42''84). "Peccato non essere sul podio, ho dato il massimo e ho provato di tutto, nella parte centrale ho sbagliato un po' una curva e mi sentivo lento, il resto era buono". Così l'azzurro Dominik Paris commenta amaro il suo quarto posto nella discesa libera dei Giochi Olimpici. Delusione anche per Peter Fill, sesto in classifica: "Io ero pronto e mi sentivo bene. Ho fatto un errore dopo aver preso una buca, senza forse potevo recuperare qualche decimo. Ci vuole anche un po' di fortuna. Questo risultato rispecchia comunque i valori della stagione".
Snowboardcross, Visentin cade agli ottavi
Clamoroso nell'ottavo di finale della prova maschile di snowboardcross, dove Omar Visentin, tra i favoriti per la vittoria dell'oro, è caduto e ha dovuto dire addio ai sogni di medaglia. Dopo aver staccato il secondo tempo complessivo nel seeding robin dietro al campione olimpico Pierre Vaultier, l'azzurro è poi caduto nel suo turno di ottavi, dove è stato eliminato anche Lorenzo Sommariva. Si sono invece fermati ai quarti gli ultimi due italiani in gara, Emanuel Perathoner (4° e fuori dalla semifinale per un soffio) e Michele Godino, anche lui caduto nella sua run.
Pattinaggio artistico, chiudono sesti Marchei/Hotarek
Non è bastata l'ennesima prova da record per Valentina Marchei e Ondrej Hotárek per centrare un clamoroso podio nella gara delle coppie d’artistico di pattinaggio di figura. Gli azzurri hanno chiuso al sesto posto dopo un programma libero da applausi, in cui hanno fatto registrare ancora il record nazionale. I due pattinatori italiani hanno ottenuto 142.09 punti, con 73.94 punti per gli elementi tecnici e 68.15 per le componenti del programma: il totale di 216.59 va a migliorare di oltre 12 punti il record che avevano stabilito ai recenti Campionati Europei di Mosca, conquistando anche il miglior piazzamento di sempre per una coppia azzurra nella disciplina alle Olimpiadi. Oro per i tedeschi Aliona Savchenko e Bruno Massot (159.31 punti per il free skating con 82.07 punti per il tecnico e 77.24 punti per le componenti del programma per un totale di 235.90 punti), argento per i cinesi Sui Wenjing e Han Cong (ad appena 43 centesimi dai vincitori), bronzo per i canadesi Meagan Duhamel ed Eric Radford con 230.15 punti. Decimo posto per l'altra coppia italiana formata da Nicole Della Monica e Matteo Guarise (202.74 punti)
Skeleton, Cecchini solo 24° dopo prime manches
Partenza a rilento per Josef Cecchini, che ha chiuso le prime due manches di skeleton maschile al 24° posto, fermando il cronometro in 1'43''68. Domina il coreano Yun Sungbin, autore del miglior tempo in entrambe le manches. Venerdì sono in programma la terza e quarta discesa nel budello dell'Olympic Sliding Centre ad Alpesia che assegneranno le medaglie: per l'azzurro le speranze sono davvero scarse dopo la prima giornata di gare.
Hockey donne, al Canada il big-match con gli USA
Il Canada ha vinto l'attesa sfida con gli Stati Uniti, valida per il turno preliminare del gruppo A. 2-1 il risultato per la Nazionale canadese. In campo maschile, nell'unica gara giocata nella notte italiana, successo per la Finlandia contro la Germania per 5-2 (girone C).
Curling donne, vincono Corea e Stati Uniti
Questi i risultati del secondo turno nel round robin femminile: Canada-Corea del Sud 6-8, Danimarca-Giappone 5-8, Cina-Atleti Olimpici Russi 6-7, Gran Bretagna-Stati Uniti 4-7.
Di seguito gare e risultati del Day-8 olimpico
Coreana del nord ultima in gigante, ma il tifo è tutto per lei
Ha chiuso 67^, con l'ultimo tempo, la prima manche del gigante femminile ai Giochi di PyeongChang ma ha avuto un tifo super. Kim Ryon-Hyang spera un giorno di poter vincere una medaglia, intanto per lei sugli spalti del Yongpyong alpine center c'erano le cheerleader che l'hanno sostenuta durante la sua prova. Tutte in tuta rossa, cappellino e bandiera della penisola coreana, le ragazze del Nord hanno incoraggiato l'unica loro atleta in gara nel gigante. "Sono sicura che un giorno a livello internazionale ci riusciremo - ha detto la sciatrice - e io farò del mio meglio per vincere una medaglia. Sono stata molto sostenuta dal gruppo delle cheerleader".