Olimpiadi, Jacobs dopo l'oro nella 4x100: "Incredibile". Tortu: "Gara della vita"
tokyo 2020Il quartetto azzurro che ha conquistato una storica medaglia d'oro nella 4x100 si è presentato davanti ai giornalisti per spiegare la valanga di emozioni dopo il successo nella staffetta. Jacobs: "Abbiamo fatto qualcosa di incredibile". Tortu: "Un miracolo non si può spiegare". Desalu: "Ho capito a cosa servono i sacrifici"
Il giorno dopo è ancora tanta l'emozione per la storica medaglia d'oro nella 4x100 conquistata da Lorenzo Patta, Marcell Jacobs, Eseosa Desalu e Filippo Tortu, che con il nuovo record italiano in 37''50 hanno battuto di un centesimo la Gran Bretagna, portando a casa il quinto titolo nell'atletica a Tokyo. Il magico poker della velocità azzurra si è presentato davanti ai giornalisti a Casa Italia.
Jacobs: "Con 4x100 fatto qualcosa di grande"
"Nel momento in cui siamo entrati in pista, per la finale, sapevamo che avremmo potuto fare qualcosa di grande e lo abbiamo fatto". Così Marcell Jacobs, durante una conferenza stampa a Casa Italia con gli altri tre atleti della staffetta 4x100, Filippo Tortu, Lorenzo Patta e Fausto Desalu. "Con un sorriso il canadese De Grasse ci ha voluto dire: 'Mannaggia, gli italiani un'altra volta. Tutti gli avversari - ha aggiunto il vincitore anche della medaglia d'oro nei 100 metri - si sono complimentati perché abbiamo fatto qualcosa di incredibile".
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Tortu: "Un miracolo non può essere spiegato"
"Per me l'Olimpiade è tutto: ho cominciato a correre per questo. Mezz'ora prima della gara mi sono detto che sarebbe stata la gara della mia vita, e che non potevo andar via senza un oro ". Così Filippo Tortu in una conferenza stampa sulla vittoria della staffetta 4x100 alle Olimpiadi di Tokyo. "Alla fine - ha aggiunto - erano lacrime di gioia. Mi sono allenato in un parco per un mese. E' un miracolo che siamo riusciti a fare tutto questo, e un miracolo non può essere spiegato. Essere l'ultimo frazionista della staffetta 4x100 è "la cosa più bella e la cosa più brutta. Hai addosso una tensione anche superiore a quella della gara individuale. Portare al traguardo la staffetta è stato fantastico e subito dopo Lorenzo (Patta) mi ha detto che avevamo vinto".
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Desalu: "Ho capito a cosa servono i sacrifici"
"Non ho ancora realizzato, chi l'avrebbe mai detto che avremmo sconfitto nazioni prestigiose nello sprint, è una cosa magica - ha detto a Sky Sport -. Tutti i sacrifici fatti hanno un senso, un oro olimpico è il coronamento di una carriera. Non è stato facile, con mia mamma che mi ha dovuto crescere da sola. Da piccolo non riuscivo a capire, c'erano dei miei amici che avevano le scarpe di lusso e io non potevo permettermele. Solo da grande mi sono reso conto di cosa ha fatto per me mia madre. Quando ho visto che eravamo medaglia d'oro ho capito che ce l'avevo fatta e ho fatto felice mia mamma, che si è fatta il mazzo per me".