Inserita nel 'girone della morte', l'Italia tenterà l'impresa di qualificarsi ai quarti di finale del Mondiale per la prima volta: sarà obbligatorio, però, battere almeno una tra Sudafrica e Nuova Zelanda. Esordio previsto per domenica contro la Namibia
ITALRUGBY, I CONVOCATI - GOOGLE DEDICA IL DOODLE AI MONDIALI
Se non è una missione impossibile poco ci manca: l'Italia ai Mondiali di rugby in Giappone tenterà di accedere per la prima volta nella sua storia ai quarti, ma per farlo dovrà superare almeno una delle due grandi favorite per il titolo, gli All Blacks campioni in carica e il Sudafrica. La squadra di Conor O'Shea è stata inserita nella Pool B, subito battezzato il 'girone della morte' per la presenza delle due super potenze del rugby. Gli azzurri avranno dalla loro la possibilità di giocare scarichi e senza pressione, anche se solo dalla terza partita. L'esordio di domenica con la Namibia all’Hanazono Stadium di Osaka (ore 7.15 italiane, liveblog sul nostro sito) e il secondo match con il Canada (giovedì 26, ore 9.45 al Fukuoka Hakatanomori Stadium) sono infatti da vincere, senza se e senza ma. Solo così ci si potrà giocare a cuor leggero una storica qualificazione contro gli Springboks (6 ottobre a Fukuroi), battuti una sola volta nella storia e infine contro gli All Blacks, reduci da due successi nella Coppa del Mondo (2011 e 2015). Definirla impresa è probabilmente riduttivo, ma Sergio Parisse, al quinto Mondiale della carriera (eguagliato il recordman Mauro Bergamasco), proverà ad indicare la strada a un gruppo che finora ha raccolto davvero poche soddisfazioni sotto la guida del CT Conor O'Shea, almeno in termini di risultati.
Il calendario delle partite dell'Italia
Domenica 22 Settembre: Italia vs. Namibia ore 7:15 - Hanazono Rugby Stadium
Giovedì 26 Settembre: Italia vs. Canada ore 9:45 - Fukuoka Hakatanomori Stadium
Ven 4 Ottobre: Sudafrica vs. Italia ore 11:45 - Shizuoka Stadium Ecopa
Sab 12 Ottobre: Nuova Zelanda vs. Italia ore 6:45 - City of Toyota Stadium
I convocati dell'Italia
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 23 caps)
Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 36 caps)
Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 19 caps)
Nicola QUAGLIO (Benetton Rugby, 10 caps)
Marco RICCIONI (Benetton Rugby, 2 caps)
Federico ZANI (Benetton Rugby 8 caps)
Luca BIGI (Zebre Rugby Club, 20 caps)
Oliviero FABIANI (Zebre Rugby Club, 8 caps)
Leonardo GHIRALDINI (Svincolato 104 caps)
Dean BUDD (Benetton Rugby, 21 caps)
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 13 caps)
David SISI (Zebre Rugby Club, 6 caps)
Alessandro ZANNI (Benetton Rugby, 113 caps)
Maxime MBANDA’ (Zebre Rugby Club, 17 caps)
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 18 caps)
Sergio PARISSE (Tolone, 139 caps) – capitano
Jake POLLEDRI (Gloucester, 9 caps)
Abraham STEYN (Benetton Rugby, 31 caps)
Callum BRALEY (Gloucester, 2 caps)
Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 32 caps)
Tito TEBALDI (Benetton Rugby, 33 caps)
Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 49 caps)
Carlo CANNA (Zebre Rugby Club, 34 caps)
Tommaso BENVENUTI (Benetton Rugby, 57 caps)
Michele CAMPAGNARO (Harlequins, 43 caps)
Luca MORISI (Benetton Rugby, 26 caps)
Mattia BELLINI (Zebre Rugby Club, 18 caps)
Giulio BISEGNI (Zebre Rugby Club, 12 caps)
Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 18 caps)
Matteo MINOZZI (Wasps, 12 caps)
Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby Club, 21 caps)