Irlanda-Italia al Sei Nazioni in tv e streaming: dove vedere il match

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I padroni di casa cambiano faccia ma rimangono più che temibili, Zuliani e Izekor chiamati a una dimostrazione di spessore sul campo più difficile. Il match dell'Aviva Stadium in diretta alle 16 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW

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Passa dall'Aviva Stadium di Dublino il cammino dell'Italia al Sei Nazioni, opposta all'Irlanda nella seconda giornata del torneo, in diretta alle 16 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. Non sarà facile, ma l’Italia è intenzionata a scendere in campo a Dublino per sfidare a viso aperto l’Irlanda. Parola di Gonzalo Quesada, il CT azzurro che non si nasconde: "Mi prendo il rischio di dirlo: domenica ci sarà partita". Dopo la risicata sconfitta casalinga contro l’Inghilterra, la nazionale italiana vuole essere più forte degli infortuni che l’hanno colpita, mandando a casa Edoardo Iachizzi, ma soprattutto Seb Negri e Lorenzo Cannone, i due ball carriers principali della squadra.

Dovranno farsi carico del loro lavoro Manuel Zuliani e Alessandro Izekor, giocatori inevitabilmente differenti, ma che a 22 e 23 anni soltanto hanno già dimostrato di poter valere il livello e di avere qualità importanti, tali da mettersi in diretta competizioni con i giocatori momentaneamente assenti. Il capitano Michele Lamaro si sposterà a numero 8, ruolo già ricoperto in passato con la maglia del Petrarca e della nazionale, nonché occasionalmente anche al Benetton, per scorci di partita. In panchina l’atteso Ross Vintcent, per cui Quesada ha avuto parole al miele.

La chiave tattica del match

Inutile dire che molta della gara si giocherà lì davanti, dove l’Irlanda cambia molto (acciacchi per O’Mahony e Furlong) ma rimane una squadra esperta ed estremamente qualitativa nei propri interpreti. Una settimana fa contro la Francia il pack del Trifoglio è stato in grado di sabotare completamente la rimessa laterale avversaria e il punto d’incontro dei transalpini, costringendoli a giocare con possessi di scarsa qualità. Frangenti dove l’Italia dovrà necessariamente crescere se vuole provare a stare nel match. Potrà essere più consono alle caratteristiche azzurre il gioco al piede, che l’Irlanda interpreta in maniera differente rispetto all’Inghilterra, usando molto il sinistro di James Lowe per bombardare il campo altrui e costringere gli avversari a recuperare e giocare un pallone nella profondità della propria metà campo. La potenza dei due piedi mancini della linea arretrata azzurra, quelli Paolo Garbisi e Lorenzo Pani, potrebbero essere più a loro agio in tale contesto che non in quello a cui li ha costretti l’Inghilterra la settimana scorsa.

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L'avvertimento di Jack Conan

L’impresa, comunque, è assai ardua. Negli ultimi anni l’Italia è riuscita a mantenere il gap di punteggio con l’Irlanda entro i 10 punti solo in occasione del Sei Nazioni 2019, mentre per trovare un risultato dignitoso nelle gare giocate a Dublino bisogna risalire addirittura al 2008 (16-11 a Croke Park). Jack Conan, numero 8 di esperienza e qualità che ha una delle rare opportunità di partire da titolare, ha avvertito: “Attenzione, l’Italia è vicina a prendersi qualche scalpo importante". Vincere a Dublino sarebbe qualcosa di più, sarebbe un vero e proprio terremoto ovale. Più concretamente l’Italia può puntare a replicare una partita solida e competitiva, continuando a costruire sulle basi di quanto mostrato una settimana fa, mantenendo intatto un orgoglio da portarsi appresso per tutto il Torneo, in attesa di sfide più alla portata che quella contro la squadra decisamente favorita a vincere per la seconda volta consecutiva il Sei Nazioni.

Irlanda-Italia, le formazioni

  • Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw, 12 Stuart McCloskey, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley, 9 Craig Casey, 8 Jack Conan, 7 Caelan Doris ©, 6 Ryan Baird, 5 James Ryan, 4 Joe McCarthy, 3 Finlay Bealham, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter
    A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Jeremy Loughman, 18 Tom O’Toole, 19 Iain Henderson, 20 Josh van der Flier, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Harry Byrne, 23 Jordan Larmour
  • Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Michele Lamaro ©, 7 Manuel Zuliani, 6 Alessandro Izekor, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti
    A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Ross Vintcent, 21 Martin Page-Relo, 22 Tommaso Allan, 23 Federico Mori

A cura di OnRugby.it