Australian Open 2019, i risultati di oggi degli italiani al 1° turno: avanti Fognini e Giorgi. Fuori Vanni e Cecchinato

Tennis

Debutto positivo per il numero 1 azzurro, che sfrutta il ritiro di Munar nel terzo set quando conduceva 2-0: "Voglio fare bene nei tornei importanti". Subito eliminati Vanni e Cecchinato. Donne, esordio super di Camila Giorgi. Gli Australian Open in diretta su Eurosport (canali 210 e 211), su Sky Sport 24 uno studio dedicato alle 16.30 e alle 22 con highlights, approfondimenti e commenti

AUSTRALIAN OPEN, TUTTI I RISULTATI

ZVEREV, NOLE E SERENA: ESORDIO OK

Giornata di alti e bassi per l'Italia a Melbourne: passano al 2° turno due azzurri su quattro (lunedì avanti Seppi, Travaglia e Fabbiano), con Cecchinato e Vanni che si mordono le mani per aver perso dopo che conducevano 2-0. Cominciano bene per Fabio Fognini gli Australian Open, primo Slam del 2019. Il numero 13 del ranking mondiale e 12esima testa di serie si è sbarazzato del Next Gen spagnolo Jaume Munar, numero 79 Atp, che si è ritirato nel corso del terzo set per un infortunio muscolare (stiramento alla coscia sinistra) quando l'azzurro era già in vantaggio di due set: 7-6(3), 7-6(7), 3-1 dopo due ore e 24'. Equilibrati i primi due parziali in cui Fabio l'ha spuntata al tie break. Nel primo era sotto 3-1 e ha infilato 6 punti consecutivi. Quindi nel secondo set ha sempre rincorso: ha recuperato due volte un break di svantaggio annullando a Munar un primo set point sotto 6-5 con il 21enne maiorchino al servizio, poi ne ha avuto a favore uno sul 6-5, un secondo contro sul 7-6 e finalmente ha chiuso 9-7 con una bella accelerazione di diritto. Il 31enne di Arma di Taggia partecipa per la dodicesima volta agli Australian Open: in singolare vanta gli ottavi nel 2014 e lo scorso anno, oltre allo storico il successo in doppio in coppia con Simone Bolelli nell’edizione 2015. Al secondo turno attende l'argentino Leonardo Mayer, numero 54 ATP. 

Fognini: "Voglio giocare bene i tornei importanti"

Fognini esce soddisfatto al termine del match vinto con Munar, cliente piuttosto ostico fino al ritiro: "Qualche problema me lo ha creato, potevamo anche essere un set pari dopo oltre due ore - racconta l'azzurro, come riportato dal sito della Federtennis - Munar è uno che lotta su ogni palla, serve bene, è giovane e ha tutto per salire nel ranking. Le condizioni poi qui a Melbourne sono molto difficili: caldo, umido e i campi molto più veloci del passato non mi favoriscono. Negli Slam è importante partire con il piede giusto e quindi sono soddisfatto. Onestamente alla classifica non penso più come in passato, alla mia età non mi sposta molto. Lo scorso anno a New York avevo la possibilità di entrare tra i primi dieci e l'ho sprecata. Poi in Cina mi sono fatto male alla caviglia e quei tornei potevano darmi un'altra chance. L'obiettivo del 2019 è giocare bene i tornei più importanti. Devo stare sul pezzo, se li gioco bene il ranking verrà da sé. ma senza pensarci troppo o mettermi pressione. Infine un pensiero su Andy Murray: "Ho visto la sua conferenza stampa in cui ha annunciato il ritiro per il problema all'anca il giorno dopo. Certo spiace, ci conosciamo da quando avevamo 14 anni e abbiamo giocato dei gran match contro, penso alla Davis a Napoli e a Roma dove ho vinto io o alle Olimpiadi di Rio dove mi ha battuto di un soffio. Mi hanno colpito le sue parole, quando ha detto che se di una cosa si pente e di non essersi fermato quando era il caso. Probabilmente il troppo allenamento lo ha portato a questo punto". 

Vanni, impresa sfiorata con Carreno Busta

Esce di scena Luca Vanni, 33enne numero 163 del ranking mondiale, alla sua seconda partecipazione al main draw australiano. Partito dalle qualificazioni è stato avanti di due set contro lo spagnolo Pablo Carreno-Busta, numero 23 Atp e 23esima testa di serie, che a Melbourne vanta gli ottavi raggiunti lo scorso anno e che nel 2017 aveva raggiunto le semifinali agli US Open. Vanni ha ceduto al quinto set: 6-7(5), 6-2, 3-6, 5-7, 6-4 i parziali per l'iberico dopo tre ore e 47 minuti di gioco. A nulla sono serviti i 25 ace e 67 vincenti del tennista italiano.

Cecchinato spreca con Krajinovic: eliminato

Eliminato al primo turno Marco Cecchinato, numero 18 del ranking mondiale e 17esimo favorito del seeding. Il siciliano, alla seconda presenza nel main draw a Melbourne (nel 2016 uscì al primo turno per mano del francese Mahut) e ottava in un Major, he ceduto 6-4 al quinto set contro il serbo Filip Krajinovic, attualmente numero 93 Atp ma nell’aprile scorso arrivato al 26esimo posto del ranking. Ceck, che conduceva agevolmente 2-0, ha anche sprecato un match point nel tie break del quarto set prima di cedere a Krajinovic dopo due ore e 44' di lotta. 

Australian Open, i risultati degli italiani

(12) Fabio FOGNINI (ITA) c. Jaume Munar (ESP) 76 76 31 rit
Filip Krajinovic (SRB) c. Marco CECCHINATO (ITA) 46 06 61 76 64
(23) Pablo Carreno Busta (ESP) c. Luca VANNI (ITA) 67 62 36 57 64

Camila GIORGI (ITA) c. Dalila Jakupovic (SLO) 60 63

Donne, Giorgi senza problemi al 2° turno

Tutto facile per Camila Giorgi al primo turno degli Australian Open. La 27enne di Macerata, numero 28 del ranking mondiale e 27esima testa di serie, ha battuto agevolmente all'esordio la slovena Dalila Jakupovic, numero 83 Wta, con i parziali di 6-3 6-0 in appena 53'. Camila non si è fatta sorprendere e ha comandato per l'intero match costringendo l'avversaria sempre a rincorrere. Equilibrio solo nei primi game, poi l'azzurra è scappata via tra ace (7) e vincenti (12). Per Camila questa è la settima partecipazione al Major Down Under dove vanta il terzo turno raggiunto nel 2015, quando fu poi eliminata in tre set da Venus Williams. Prossima avversaria la vincente della sfida tra la qualificata polacca Iga Swiatek.